La Top Spin Messina Carrubamia al completo, guidata dal suo numero uno João Monteiro,  ha battuto per 4-0 l'Aon Milano Sport, privo del russo Grigory Vlasov e con Matteo Muti infortunato in panchina. Era il match di apertura dell'ultima giornata di andata di serie A1 maschile e i siciliani si sono laureati campioni d'inverno.

Al Centro Sportivo Bonacossa il primo singolare ha posto di fronte i mancini Leonardo Mutti e Sadi Ismailov e l'azzurro si è subito portato sul 3-0 e poi sul 5-1. Ha continuato a imperversare (9-3) e si è procurato sei set-point (10-4), sfruttando il secondo.

Il russo è scattato bene nel secondo parziale (5-1) e, dopo il recupero dell'avversario (5-3), ha riallungato (7-3). Mutti ha nuovamente reagito e, con un break di 5-0, è passato a condurre (9-7), salendo a due palle set (10-8) e concretizzando la prima.

Ismailov nella terza frazione è ripartito prepotentemente (6-1) e questa volta ha conservato il vantaggio (9-3). Il mantovano ha rimontato tre punti e coach Wang Hong Liang ha chiamato timeout e al rientro ha conquistato quattro chance  di set (10-6), chiudendo alla seconda.

Il portacolori della Top Spin ha proseguito la sua marcia (5-1) e Mutti ha messo in carniere tre scambi consecutivi (5-4). Ismailov ha saputo riprendersi (8-5) e si è guadagnato tre se-point (10-7), forzando subito la sfida alla "bella".

Il russo ha avuto un buon avvio (3-1) e sul 4-2 Yang Min ha chiesto il tempo tecnico. Al cambio campo Ismailov era avanti per 5-3 e Mutti lo ha raggiunto e superato (9-8). Sul 9-9 il lombardo ha ottenuto il match-pointe se lo è visto annullare. Ha avuto un'opportunità anche il rivale (11-10) e con il servizio ha regalato ai campioni d'Italia l'1-0.

Monteiro e Guo Ze hanno dato vita alla seconda partita e il cinese ha preso il comando (7-5). Il portoghese ha ribaltato la situazione (9-7) e ha avuto due set-point (10-8), tagliando il traguardo al primo. Guo Ze ci ha riprovato nel secondo parziale (5-2) ed è stato ripreso (5-5). Dal 7-7 Monteiro si è issato a 10-7 e al primo set-point è stato efficace.

L'asiatico nella terza frazione è andato sul 3-1 e ancora il lusitano lo ha raggiunto e superato (4-3). Sul 6-4 Yang Min ha interrotto il gioco, ma Monteiro non ha rallentato e ha portato a termine agevolmente il suo compito.

Jordy Piccolin, al suo rientro agonistico dopo sei mesi, non ha avuto la possibilità di giocare e ha battuto a tavolino Yang Min. Monteiro ha dunque dovuto tornare quasi subito in campo contro Mutti. Ha innestato il turbo (8-1) e ha portato a casa senza patemi il primo parziale.

Nel secondo sullo 0-2 ha fatto filotto (6-2). Dall'8-4 il beniamino locale ha accorciato il gap (8-6), poi il 3-1 risolutivo. Nella terza frazione Mutti ha lottato maggiormente (8-5), è stato riavvicinato (8-7) e ha avuto tre set-point (10-7), chiudendo al primo.

Monteiro nella quarta ha ripreso a macinare gioco (5-1), l'azzurro è risalito (5-5). L'ulteriore strappo del portoghese (9-5) ha trovato pronto Mutti, che sul 10-6 ha cancellato i primi tre match-point e si arreso al quarto.   

Leonardo Mutti - Sadi Ismailov 2-3 (11-5, 11-8, 7-11, 7-11, 10-12)

Guo Ze - Joao Monteiro 0-3 (9-11, 7-11, 6-11)

Yang Min - Jordy Piccolin 0-3 (0-11, 0-11, 0-11)

Leonardo Mutti - João Monteiro 1-3 (5-11, 7-11, 11-8, 9-11)

Nella foto la Top Spin Messina: da sinistra il tecnico Wang Hong Liang, Marco Rech Daldosso, João Monteiro, Sadi Ismailov, Jordy Piccolin e Antonino Amato