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Joao Monteiro contro Bojan Tokic Non si ferma la Top Spin Messina, tricolore in carica, e nel match casalingo di cartello della quinta giornata di serie A1 maschile cala il pokerissimo di successi di fila, superando per 4-2 la temibilissima Apuania Carrara, sotto la direzione di Giuseppe Vargetto.

A Villa Dante si inizia con il botto e si affrontano le due stelle  João Monteiro e Bojan Tokic (nella foto di Vincenzo Nicita Mauro). Il portoghese all’inizio insegue (2-4), poi cambia marcia e colleziona cinque punti consecutivi, allungando in maniera decisa verso la conquista del set. Il vicecampione europeo a squadre comincia con il piede giusto la seconda frazione, portandosi sul 6-2, ma lo sloveno non molla e accorcia le distanze (9-7). Sul 10-7 Monteiro sfrutta il terzo set-point.

Nel terzo parziale Tokic recupera da 0-2 a 7-2, ma viene rimontato (8-7). Dopo il timeout, aumenta nuovamente il gap a suo favore e fa suo il set. Alla ripresa del gioco l’atleta ospite insiste (4-0) e Monteiro con in filotto di 10-0 sale a sei match-point. Si vede annullare i primi cinque a concretizza l’ultimo.

Fra Sadi Ismailov e Gabriele Piciulin il beniamino di casa ed ex di turno ha uno scatto rabbioso (6-0) e l’azzurro recupera (7-6). Il russo resiste con carattere e ottiene il set. Al ritorno al tavolo ha un avvio travolgente (6-1) e nel prosieguo non gli resta che controllare la situazione. Più equilibrata la terza frazione. Sul 5-5 Ismailov mette a segno lo strappo decisivo e incamera set e incontro.

Sul 2-0 per Messina si incrociano Marco Rech Daldosso e Aliaksandr Khanin. Il bielorusso vola sul 9-2 e il bresciano riesce solo ad accorciare le distanze (6-10), prima di cedere. Nella seconda frazione Khanin dal 4-4 fa filotto di 5-0 e Rech Daldosso gli restituisce la pariglia (9-9) e si procura un set-point, che non sfrutta.  Khanin, invece, sull’11-10 è implacabile. Il pongista della Top Spin cerca la reazione (4-1) ma il bielorusso ribalta il punteggio (6-4), salvo poi essere a sua volta raggiunto (9-9).  Gli ultimi due punti, però, sono i suoi.  

Ismailov e Tokic sono i protagonisti del quarto incontro e lo sloveno mette subito le cose in chiaro (9-4). Sul 10-6 Ismailov cancella due set-point, ma non il terzo. Tokic guida le danze anche nel prosieguo e il russo riesce solo ad avvicinarsi (5-7), per poi subire lo spunto decisivo del rivale. Ismailov comincia meglio il terzo parziale (5-4), ma il portacolori carrarese, con un break di 6-1, chiude i conti e porta l’Apuania sul 2-2.

Tornano in campo Monteiro e Khanin e il lusitano parte in modo perentorio (7-0) e pone le premesse  per incassare l’1-0. Non si ferma ( 5-1) e quando il bielorusso si riporta sotto (8-7), lo ricaccia indietro. Nel terzo set c’è parità fino al 6-6, poi Monteiro fa la differenza.

Il derby azzurro oppone Rech Daldosso a Piciulin e il primo accelera da 4-4 a 10-6 e capitalizza il terzo set-point. Il bresciano non fa sconti nella seconda frazione (6-1) e s’impone senza problemi. Il torinese dimezza le distanze, annettendosi il terzo parziale, e nel quarto è nuovamente Rech Daldosso a dettare il ritmo (6-2) e a regalare ai siciliani del presidente Giorgio Quartuccio e di coach Wang Hong Liang un successo di notevole significato. Per i toscani del tecnico Claudio Volpi arriva una sconfitta che conferma la validità del team e non cambia le prospettive stagionali.

João Monteiro - Bojan Tokic 3-1 (11-6, 11-9, 8-11, 11-9)
Sadi Ismailov - Gabriele Piciulin 3-0 (11-7, 11-5, 11-6)
Marco Rech Daldosso - Aliaksandr Khanin 0-3 (6-11, 10-12, 9-11)
Sadi Ismailov - Bojan Tokic 0-3 (8-11, 6-11, 7-11)
João Monteiro - Aliaksandr Khanin 3-0 (11-3, 11-8, 11-8)
Marco Rech Daldosso  - Gabriele Piciulin 3-1 (11-8, 11-4, 6-11, 11-6)