L'Aon Milano Sport rimonta l'Apuania e la obbliga al 3-3
- Pubblicato: 05 Ottobre 2019
Ancora un pareggio fra Apuania Carrara e Aon Milano Sport. Un risultato che si ripete quasi sempre da quando, due anni fa, le due compagini hanno iniziato ad affrontarsi.
Al Palasport di Avenza, nel primo singolare Grigory Vlasov (nella foto) è partito a cannone (6-2) e ha ampliato il suo margine (9-3), procurandosi cinque set-point (10-5) e sfruttando il secondo. Il secondo parziale ha registrato la riscossa di Bojan Tokic, che è volato sul 5-1 e poi sull'8-2, chiudendo con tranquillità. Lo sloveno ha continuato a imporre il suo gioco (3-0), ma dal 5-3 il russo lo ha riappaiato (5-5). Ha di nuovo inseguito (6-8), prima di mettere a segno un break di 4-0 e concretizzare la seconda palla set.
Tokic ha dominato il quarto parziale, non lasciando punti all'avversario, e nel quinto è sembrato in grado di controllare la situazione (7-2), invece è stato recuperato (9-8), riuscendo comunque a salire al doppio match-point e chiudendo al secondo.
Leonardo Mutti ha poi affrontato Gabriele Piciulin e nei primi due set ha sempre condotto, controllando i tentativi di rientro del compagno in azzurro. Il torinese in forza all'Apuania nel terzo ha provato a invertire il trend (4-2), ma Mutti ha ripreso in mano (5-4) il match e il suo finale è stato in discesa.
Fra Aliaksandr Khanin e Matteo Mutti, il bielorusso ha avuto un inizio dirompente (10-0) e il primo set è andato in archivio in un battito di ciglia. Nel secondo il mantovano è entrato in gara e ha lottato, non riuscendo però a impedire a Khanin dal 6-6 di portare in porto il 2-0. L'alfiere carrarese ha preso la testa anche nel terzo parziale (3-1) e Mutti ha avuto una reazione di carattere. Ha impattato (4-4) e dal 6-5 ha infilato un break di 5-0.
Al ritorno al tavolo la battaglia è proseguita (5-5), Khanin ha provato a scappare (7-5) ed è stato ripreso (7-7). Ha allora dato un altro strappo, guadagnandosi tre match-point (10-7) e capitalizzando il secondo.
Tokic e Leo Mutti hanno dato vita a un confronto per due terzi sul filo del rasoio. Nel primo parziale l'azzurro ha avuto due set-point (10-8) e non ne ha approfittato, e lo sloveno ha fallito il primo (11-10), ma non il secondo (12-11). Alla ripresa del gioco, dal 5-4 Tokic ha mandato a referto sei punti di seguito. La terza frazione è stata nuovamente lottata e Mutti non ha sfruttato il vantaggio di 8-5 e ha perso cinque scambi di fila. Ha salvato i due match-point e al terzo è capitolato.
Il primo parziale fra Khanin e Vlasov è stato durissimo e il russo non ha concretizzato quattro set-point e si è affermato al quinto. In mezzo ha avuto una chance anche il bielorusso e se l'è fatta sfuggire. Khanin è poi salito 4-1, è stato raggiunto (4-4) e allora Vlasov ha ribaltato la situazione (8-7) e ha preso il sopravvento L'atleta locale nella terza frazione si è issato 5-2, è stato risucchiato (7-7) ed è tornato in testa (9-7). Un filotto di 4-0 per Vlasov ha messo fine all'incontro.
Il Milano Sport ha allora creduto nel pareggio e Matteo Mutti glielo ha servito, disponendo nell'ultima partita di Piculin. Rapido il primo set, più complicato il secondo, che è terminato agli spareggi, e nuovamente agevole il terzo, per un 3-3 che negli incroci fra toscani e lombardi è quasi diventato la regola.
Bojan Tokic - Grigory Vlasov 3-2 (6-11, 11-4, 9-11, 11-0, 11-9)
Gabriele Piciulin - Leonardo Mutti 0-3 (7-11, 7-11, 5-11)
Aliaksandr Khanin - Matteo Mutti 3-1 (11-1, 11-8, 5-11, 11-8)
Bojan Tokic - Leonardo Mutti 3-0 (13-11, 11-4, 12-10)
Aliaksandr Khanin - Grigory Vlasov 0-3 (13-15, 8-11, 9-11)
Gabriele Piciulin - Matteo Mutti 0-3 (5-11, 10-12, 2-11)