Locandina Top Spin A4 Verzuolo finale 2018 2019La sfida di andata in Piemonte è stata molto emozionante e anche la finale scudetto di ritorno maschile fra la Top Spin Messina e l'A Verzuolo Tonoli-Scotta, in programma alle ore 17,30 di venerdì a Villa Dante, si annuncia tutta da seguire, fra due squadre che, dopo il primo pareggio, dovranno vincere per conquistare lo scudetto. Ad arbitrare saranno Giuseppe Vargetto e Raffaele D'Ambrogio. La gara sarà trasmessa in diretta Facebook, con il commento, sul profilo della FITeT.

«Il risultato dell'andata - spiega il presidente messinese Giorgio Quartuccio - è sicuramente positivo e, se mi avessero, detto prima di giocarla, che la partita sarebbe finita così, sarei stato contento. Per come si erano messe le cose, però, siamo stati a un passo dal successo. Siamo stati avanti per 2-1 e per 3-2 e nell'ultimo singolare Amato conduceva per un set a zero e 10-9 nel secondo. C'è dunque un po' di rammarico, perché se avessimo vinto avremmo fatto un enorme passo avanti verso lo scudetto. Rimane un buon risultato e speriamo di poter conquistare il titolo in casa. I ragazzi sono sicuramente tutti in forma, c'è però da tenere presente l'aspetto emotivo, che in questa finale è davvero fortissimo. All'andata l'unico che sia riuscito a ottenere due punti è stato Zhmudenko, atleta esperto e abituato a gare del genere I nervi saldi sono forse più importanti della forma in questo momento. A Villa Dante avremo un pubblico molto numeroso, ho avuto richieste da tutta la Sicilia e dalla Calabria. Ci stiamo organizzando nel miglior modo possibile. A Verzuolo abbiamo trovato un tifo veramente caloroso, e nello stesso tempo corretto, e non vogliamo essere da meno. Se possibile vogliamo rendere l'atmosfera ancora più rovente. Già il successo in Coppa Italia ha reso la nostra stagione storica. Dopo essere arrivati in finale playoff, vincere lo scudetto sarebbe un'apoteosi per noi. Il progetto, comunque vada, andrà avanti e stiamo coinvolgendo altre realtà imprenditoriali e altre figure dirigenziali all'interno della nostra società, per strutturaci come un vero club professionistico».

Il fattore campo sarà un elemento a favore dei siciliani. «All'andata c'è stato molto equilibrio - afferma il tecnico verzuolese Valentino Piacentini - e a Messina si ripartirà dallo 0-0, però con un leggero vantaggio per la Top Spin, che giocherà davanti al suo pubblico. In gara-1 i ragazzi hanno dato il massimo e hanno tutti lottato fino alla fine. Tecnicmente non si è trattato di una bella partita, perché è chiaro che l'importanza della posta in palio si è fatta sentire. Sul 2-1 per loro, Zhmudenko è andato sotto contro Marco Rech Daldosso, perdendo nettamente il terzo set, e poi ha saputo reagire bene, ribaltando completamente la situazione. È riuscito a concentrarsi di più su se stesso e sul come imporre il suo tipo di gioco. In queste finali è normale patire un po' l'effetto della tensione, l'importante è che non prenda il sopravvento sulla lucidità e sulla capacità di fare le giuste scelte tecniche e tattiche. Quando siamo stati in svantaggio abbiamo sempre trovato la forza di recuperare e anche sul 3-2 per Messina ho sempre creduto nella possibilità di Alessandro Baciocchi di riportarci in parità. Per tutta la serata abbiamo avuto il sostegno costante dei nostri tifosi, che hanno creato una cornice fantastica. È impagabile ciò che riescono a darci queste persone, e tutti coloro che vengono a giocare a Verzuolo apprezzano che il nostro sport sia sentito e vissuto in questo modo. A mio parere questo è uno spot ideale per il tennistavolo e la società è un esempio per l'intero panorama italiano. A Messina potrà accadere di tutto, all'andata entrambi abbiamo avuto la possibilità di vincere».