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Locandina Milano Sport A4 Verzuolo semif. ritorno 2018 2019 2Sarà chiamato alla rimonta l'Aon Milano Sport, capolista della regular season, che nella semifinale di andata dei playoff ha ceduto in trasferta all'A4 Verzuolo Tonoli-Scotta, quarta classificata, per 4-1. L'appuntamento sarà domani alle ore 19 al Centro Sportivo Bonacossa, sotto la direzione di Caterina Faragò. I cuneesi passerebbero il turno anche perdendo per 4-2, mentre in caso di sconfitta per 4-1 avrebbero un vantaggio da difendere di tre set, avendone conquistati dodici contro i nove dei milanesi. I punti sono invece in perfetta parità (204-204).

«Si è trattato - afferma il tecnico Valentino Piacentini - di un risultato molto a sorpresa per molti, ma a mio parere non era proprio fuori dell'ordine delle cose. Nell'ultima giornata della stagione regolare in casa loro avevamo perso per 4-0, ma tre singolari su quattro erano terminati al quinto set. In più non eravamo al completo, perché ci mancava Zhmudenko. Sono partite aperte, soprattuto in una semifinale in cui gli aspetti mentali prevalgono su quelli tecnici. Ho disputato una decina di finali scudetto e ne ho vinte sette. So cosa voglia dire giocare questa gare e prepararle. Gli avversari non mi spaventano se le differenze non sono incolmabili, ciò che conta è come si approcciano gli incontri. All'andata siamo partiti sotto, con la sconfitta del nostro numero 1 Zhmudenko contro Matteo Mutti. Le gare si possono però risollevare e ho detto ai ragazzi di credere nel lavoro che abbiamo fatto e che stanno facendo e di essere consci dei loro mezzi e delle possibilità di recuperare. Chi era in palestra sabato, che era il 4 maggio, ha rivissuto un po' anche le emozioni della finale del 2010. Allora era il 3 maggio. Se riusciremo a confermare le prestazioni, potremmo ripeterci anche a Milano, come può darsi che vada diversamente. Non potremo però pensare di gestire il risultato, dovremo invece andare in campo per dare il massimo in ogni match. Bisognerà essere super. È facile a dirsi che ci bastino due punti, perché poi bisognerà conquistarli e loro hanno in squadra tre numeri 1. Per noi, che avevamo come obiettivo la salvezza, essere in semifinale, è già un traguardo enorme, ma a questo punto non vogliamo fermarci».

Nessuna dichiarazione sul fronte del Milano Sport, ma è chiara l'intenzione d'impegnarsi al massimo, e anche di più, nella partita più importante della stagione.