Hanno all’attivo entrambi una finale scudetto, l’Aon Milano Sport quella dell’anno scorso, persa contro l’Apuania Carrara, e l’A4 Verzuolo Tonoli-Scotta (nella foto al completo: da sinistra Daniele Pinto, Mattia Garello, Yaroslav Zhmudenko, Alessandro Baciocchi e il tecnico Valentino Piacentini) quella del 2010, ceduta al Tennistavolo Castel Goffredo, e proveranno a regalarsi un’altra chance. I vicecampioni d’Italia lombardi e la matricola piemontese, che si sono affrontate poco meno di un mese fa nell'ultima giornata della regular season, inizieranno la loro semifinale playoff questa sera alle ore 20,30 al Centro Tennistavolo di via XXV Aprile a Verzuolo.

Sulla panchina locale siederà Valentino Piacentini, che nell’atto conclusivo di nove anni fa era invece in campo. «A inizio stagione - spiega l'allenatore - non ci eravamo posti degli obiettivi particolari al di là della salvezza. Nel corso del campionato si è creata questa opportunità di accedere ai playoff e siamo stati bravi e fortunati a coglierla al volo. Siamo qui per provarci, pur sapendo che sarà una partita difficile. Sarà impegnativa anche per loro, perché le gare di questa fase decisiva sono diverse da quelle del resto dell’anno. In passato è già accaduto che ci siano state delle sorprese e sono convinto che i ragazzi, la società e tutto l’ambiente siano pronti per dare battaglia. Saremo al completo e oltre al terzetto d’italiani, composto da Pinto, Baciocchi e Garello, avremo a disposizione l’ucraino Zhmudenko. Questo è un periodo in cui tutti possono dare il loro contributo. Mi aspetto un confronto in cui non sarà solo l’aspetto tecnico a fare la differenza, anche quello psicologico avrà un ruolo determinante. Inizieremo in casa e per noi il fattore campo ha un peso rilevante, avendo la possibilità di giocare davanti a un pubblico numeroso. Speriamo di riuscire a finalizzare al meglio la nostra stagione. Affronteremo un terzetto equilibrato e dovremo essere molto presenti, per essere bravi a sfruttare le eventuali chance che ci si dovessero presentare. Alla maggiore esperienza ad alto livello dei loro atleti, cercheremo di opporre la nostra spregiudicatezza e la sana incoscienza».

Nella regular season il Milano Sport si è imposto per 4-1 e 4-0, ma in entrambe le occasioni ai verzuolesi mancava Zhmudenko. «Siamo arrivati al momento decisivo della stagione - afferma il coach Yang Min - e la pressione sale. Mi fido comunque dei miei ragazzi. Il nostro cinese Guo Ze, in questi tre anni trascorsi a Milano, è cresciuto molto. Leonardo e Matteo Mutti sono appena rientrati dai Mondiali di Budapest. Leo è il nostro numero 1 e su di lui si può sempre contare. Matteo quest’anno è progredito molto e gli Assoluti di Bolzano, nei quali ha raggiunto la finale contro il fratello, ce lo hanno confermato. Ci stiamo preparando bene. Verzuolo ha uno straniero solido, di livello internazionale, e Pinto e Baciocchi, che hanno maturato esperienze di alto livello. Non sottovalutiamo nessuno e non vogliamo mettere troppa pressione ai nostri atleti. Mi aspetto una partita aperta». Per il presidente Marcello Cicchitti «il primo posto ottenuto al termine della regular season ci soddisfa pienamente. Avremo il vantaggio del ritorno in casa, ma ora dobbiamo concentrarci su questa prima gara a Verzuolo, che sarà durissima. Loro avranno un pubblico caldo a sostenerli e in più la palestra li favorisce, essendo abituati a giocarci. Crediamo comunque nella vittoria, in questi anni sotto la guida di Yango siamo migliorati. Il match di Verzuolo a mio parere sarà fondamentale per dare i giusti stimoli ai ragazzi e farli entrare nel clima playoff. Spero proprio che assisteremo a un bello spettacolo».