Le teste di serie numero 1 contro i numeri 3 e detentori del titolo. Saranno Niagol Stoyanov (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre) e Giorgia Piccolin (Centro Sportivo Esercito) da una parte e Paolo Bisi (Cral Comune di Roma) e Debora Vivarelli (Centro Sportivo Esercito) dall'altra ad affrontarsi intorno alle ore 18,30 nella finale del doppio misto, la gara che ha aperto oggi i Campionati Italiani Assoluti di Bolzano, al Centro Tennistavolo "Maso della Pieve".

In semifinale Stoyanov e Piccolin hanno sconfitto per 3-0 (11-2, 11-8, 11-5) i numeri 4 Leonardo Mutti (Aeronautica Militare) e Veronica Mosconi (Polisportiva Bagnolese). Senza storia il primo set, propiziato dal break iniziale di 9-0. Nel secondo Mutti e Mosconi si sono portati sul 4-2, ma sono stati raggiunti e superati dagli avversari, che sono saliti 8-5 e sul 10-6 hanno concretizzato la terza palla utile. Nel terzo parziale dal 2-2 Stoyanov e Piccolin sono andati in testa (5-2) e non si sono fatti più riprendere.

Nella parte bassa del tabellone, compito molto più impegnativo per Bisi e Vivarelli, che hanno prevalso per 3-2 (6-11, 11-6, 7-11, 11-5, 11-6) su Antonino Amato (Top Spin Messina) e Nicole Arlia (Tennistavolo Castel Goffredo). Primo set al palermitano e alla mantovana, che hanno assunto il controllo delle operazioni (5-1) e non hanno mollato la presa. I campioni in carica nel secondo parziale sono scattati avanti (4-1), sono stati raggiunti (5-5) e sono stati bravi a tornare a spingere e a pareggiare le sorti del match. Nella terza frazione Amato e Arlia hanno rincorso (1-4 e poi 5-7) e recuperato, per prendere il sopravvento dal 7-7 con quattro punti consecutivi. Andamento simile nel quarto set, ma questa volta Bisi e Vivarelli, dopo essere stati rimontati da 3-0 a 3-3, dal 5-5 hanno trovato la forza per riassumere il comando e protrarre la sfida alla “bella”. Qui hanno sempre guidato e concluso in scioltezza.

Nei turni precedenti Stoyanov e Piccolin hanno piegato negli ottavi per 3-0 (11-7, 11-3, 14-12) Marco Bressan (Tennistavolo Castel Goffredo) e Irene Favaretto (Tennistavolo Vallecamonica) e nei quarti per 3-1 (11-9, 11-7, 9-11, 11-9) Damiano Seretti (Top Spin Messina) e Giulia Cavalli (Eppan Tischtennis Raiffeisen).

Bisi e Vivarelli si sono invece imposti per 3-0 (11-9, 11-3, 11-4) su Alessandro Guarnieri (Tennistavolo San Polo) e Arianna Barani (Anspi Tennistavolo Cortemaggiore) e per 3-1 (11-8, 11-7, 7-11, 11-4) su Luca Bressan e Gaia Monfardini (Tennistavolo Castel Goffredo).

Mutti e Mosconi sono arrivati in semifinale secondo pronostico, regolando per 3-0 (11-5, 11-8, 11-4) Alessandro Baciocchi (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre) ed Elisa Armanini (Tennistavolo Castel Goffredo) e per 3-0 (11-4, 12-10, 11-3) Daniele Pinto (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre) e Le Thi Hong Loan (Tennistavolo Castel Goffredo).

Rivelazione di giornata sono invece stati il 19enne Amato e la 13enne Arlia, che non rientravano fra le teste di serie e hanno eliminato negli ottavi per 3-2 (11-6, 11-6, 3-11, 6-11, 11-8) i n. 7 Jordy Piccolin (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre) e Bianca Bracco (Alfieri di Romagna TT Edera) e nei quarti per 3-0 (11-8, 11-6, 11-4) Maxim Kuznetsov e Ana Brzan (Tennistavolo Norbello), protagonisti dell’impresa di giornata, con il 3-2 (12-10, 9-11, 11-8, 8-11, 11-5) che ha costretto alla resa negli ottavi i numeri 2 del tabellone Marco Rech Daldosso (Aeronautica Militare) e Chiara Colantoni (Tennistavolo Castel Goffredo), autori di quattro successi tricolori consecutivi dal 2014 al 2017.