I quarti di finale dei playoff di serie A1 femminile domani proporranno il match di ritorno fra la Polisportiva Bagnolese Panino LAB e l'Eppan Tistchtennis Raiffeisen, in programma alle ore 10,30 nella palestra delle Scuole Medie di via Matteotti 23 a Bagnolo San Vito. Arbitrerà Carmine Vitale. All'andata sabato scorso le bolzanine si sono imposte ad Appiano per 4-0, grazie ai 3-0 di Debora Vivarelli su Mihaela-Suzana Encea e su Veronica Mosconi e ai 3-2 di Denisa Zancaner su Mosconi e di Giulia Cavalli su Cristina Semenza.

All'Eppan basterà dunque anche un pareggio per raggiungere in semifinale la Teco Corte Auto Cortemaggiore, mentre la Bagnolese, guidata in panchina da Dmitriy Samsonov, avrà bisogno assolutamente di una vittoria, per poi giocarsi la qualificazione nella "bella" ancora casalinga.

«Per noi - commenta Paolo Frigeri, responsabile del settore tennistavolo della Bagnolese, - sarà una gara da dentro o fuori. Stiamo caricando l'ambiente nel modo giusto e speriamo di avere un buon pubblico a sostenerci. Ovviamente andremo in campo per vincere. Abbiamo disputato una regular season bellissima e vogliamo proseguire il nostro percorso. Ad Appiano Encea, la nostra numero 1, che è abituata a fare punti, è capitata subito contro Vivarelli e la partita è scattata in salita. Mosconi purtroppo quest'anno non sta rendendo secondo le nostre speranze. Avevamo riposto in lei notevoli attese e non sta riuscendo a sbloccarsi e a esprimere il suo potenziale. Speriamo che domenica (domani, ndr) sia la volta buona. Cristina si è aggiudicata i primi due set contro Cavalli e poi è un po' calata, esponendosi alla rimonta dell'avversaria. Sono certo che la sua grinta nel ritorno sarà decisiva».

Per il coach dell'Eppan Jason Davide Luini «all'andata il successo è stato dettato molto dalla formazione. Sapevamo che, se avessimo perso uno dei primi quattro incontri, il risultato più probabile sarebbe stato il pareggio. Le ragazze sono state molto brave a evitare quel rischio. Debora nei playoff negli ultimi anni ha perso poche gare e ci ha regalato due punti pesanti. Mi auguro che anche a ritorno possa esprimersi sugli stessi livelli. Denisa spesso quest'anno aveva perso incontri tiratissimi e questa volta ha giocato molto bene nei momenti decisivi. Giulia aveva sempre sofferto Semenza e nei primi due set ha interpretato male la sfida. Sotto per due set a zero e 4-1 nel terzo. abbiamo ho chiamato timeout ed è tornata in campo un'atleta diversa, che è stata brava a rimontare, anche grazie all'apporto del calore del pubblico Porteremo nel cuore quella serata come una delle più belle vissute sul nostro campo. In casa loro sarà molto difficile, perché tutte le partite sono abbastanza aperte. Punteremo al massimo obiettivo e non giocheremo per il pareggio, perché se non dovesse funzionare qualcosa la pagheremmo».

Nella foto di Alessandro Marsili, Cristina Semenza e Mihaela-Suzana Encea