Banner MINI bando Over65 B 3

Guo Ze Coppa Italia 2019La capolista Aon Milano Sport ha passato senza danni la trasferta in casa della Top Spin Messina, terza in classifica, al termine di una maratona durata quasi quattro ore e un quarto. C'erano un pubblico numeroso e un clima molto caldo a Villa Dante, con il ricorso anche ai tamburi e alle trombette per sostenere i propri beniamini.

Non sono bastati per evitare il blitz degli ospiti, che si sono imposti per 4-2, in un confronto in cui si è visto di tutto, come i quattro match-point falliti da Grigory Vlasov e gli altrettanti set-point in quattro set differenti, distribuiti equamente in due incontri, non concretizzati da Jordy Piccolin. Ai locali non è stata sufficiente la doppietta di un Marco Rech Daldosso tirato a lucido. Determinanti dall'altra parte i due punti di Guo Ze (nella foto di Alessandro Marsili).

Hanno inaugurato la sfida Rech Daldosso e Vlasov e si è lottato punto a punto. Sul 7-7 il russo è scattato avanti (9-7), è stato raggiunto ed è salito al set-point (10-9), che ha sfruttato. Nel secondo parziale i due contendenti si sono alternati al comando, sempre con il minimo scarto. Sul 9-8 per Rech Daldosso, il mantovano ha piazzato una risposta vincente di rovescio e si è procurato due opportunità per chiudere. Sulla prima un top di diritto sulla terza palla non ha trovato replica.

Nella terza frazione Vlasov è andato sul 4-2, al termine dello scambio più lungo del match, e Rech ha sbagliato la risposta successiva di rovescio, per poi recuperare subito e passare in vantaggio con un break di 4-0 (6-5). Vlasov ha impattato, poi si è ripreso a combattere punto su punto. Un rovescio lungo di Rech Daldosso e uno efficace in risposta del russo hanno prodotto due set-point. Sul primo Vlasov ha sbagliato il servizio e sul secondo un diritto in rete del rivale gli ha consegnato l'11-9.

Nel quarto parziale Vlasov si è proiettato sul 3-1 ed è stato raggiunto (3-3). Poi il solito equilibrio fino all'8-8, quando Rech Daldosso si è guadagnato due chance di protrarre la sfida alla "bella". Il pongista ospite ha neutralizzato solo la prima. Quinto set, dunque, e ancora situazione sul filo del rasoio, con Vlasov sul 5-4 al cambio di campo. Sul 6-6 il russo ha conquistato due punti preziosi e con altrettanti servizi è filato dritto ai match-point (10-6). Rech Daldosso, con una condotta aggressiva, li ha salvati tutti e si è preso il suo (11-10), annullato da uno spigolo. La battuta gli ha offerto il secondo e il lombardo in forza ai siciliani lo ha chiuso da fenomeno.

Nel secondo singolare si sono affrontati Damiano Seretti e Leonardo Mutti in un derby mantovano e il pongista di casa ha operato il primo miniallungo (5-3). L'azzurro con sei punti di fila ha ribalzato la situazione (9-5) e si è issato a quattro set-point (10-6), capitalizzando il secondo. Al ritorno al tavolo Mutti è salito 5-2 ed è stato riavvicinato (5-4) e raggiunto (6-6). Dopo aver retto, è stato Seretti a mettere la testa avanti e a inanellare tre set-point (10-7), tutti annullati. Il quarto (11-10) ha posto fine ai giochi.

Il campione italiano in carica di seconda categoria non si è fermato (3-1), si è ritrovato addosso il rivale (3-3) e lo ha ridistanziato (7-3). Sull'8-6 ha scovato la forza e la lucidità per mettere in carniere quattro palle set (10-6) e per far fruttare la prima. Nel quarto parziale Mutti ha preso il sopravvento (6-3) e non ha allentato la pressione (8-5). Questa volta i set-point sono stati suoi (10-6) e il primo ha avuto l'effetto sperato. Seconda "bella" di serata e il capofila del ranking tricolore assoluto ha rispolverato la sua versione migliore, cambiando campo sul 5-2 e fiondandosi ai match point (10-2). Al terzo ha tagliato il traguardo.

Nel terzo incontro si sono sfidati Jordy Piccolin e Guo Ze e il cinese ha avuto un avvio dirompente (9-1). Il bolzanino della Top Spin ha finalmente collezionato tre punti, poi ha sbagliato il servizio (10-4) e di lì a poco il set è finito in archivio. Nel secondo parziale Il rendimento di Piccolin si è alzato (5-1). Sul 9-3 l'asiatico è stato artefice di una rimonta (9-8), ma i set-point hanno sorriso a Piccolin (10-8), che con un ottimo top di rovescio incrociato ha pareggiato le sorti.

L'azzurro ha ruggito anche all'inizio della terza frazione (5-0) e non ha allentato la morsa (8-3). Guo Ze ha cercato con successo di rimettersi in carreggiata (9-9), ma si è dovuto arrendere a un block di rovescio di Piccolin (10-9). Gli ha prontamente annullato il set-point e si è procurato il proprio (11-10), che ha chiuso.

Il cinese ha recuperato anche nel quarto parziale da 2-4 a 6-4 , ma è stato a sua volta superato da Piccolin, autore di un break di 5-0 (9-6). In un elastico continuo, è stata nuovamente parità (9-9), rotta dal portacolori della Top Spin, che ha avuto un set-point (10-9) e ha fallito un comodo diritto. Guo Ze ha ringraziato (11-10) e uno spigolo gli ha servito il punto che mancava.

Nel derby fra compagni di Nazionale, Rech Daldosso  è scattato bene (7-4), è stato rimontato da Mutti (7-9) e con un 4-0 di carattere si è assicurato il primo set. Anche il secondo lo ha visto in testa (7-3). Sul 9-6 il vicecampione assoluto ha fallito un'agevole palla alta. Con il servizio Rech Daldosso ha concretizzato il secondo set-point.

Nel terzo parziale ha continuato a spingere sull'acceleratore (5-2), ma Mutti ha reagito (5-5). Sul 7-7 Rech Daldosso è salito 9-7 e Mutti 10-9. Non ha sfruttato il set-point, come anche il suo avversario il match-point sull'11-10. Sul 12-11 l'atleta del Milano Sport ha piazzato la decisiva risposta vincente di diritto. Quarta frazione con Mutti avanti (3-1) e riassorbito (3-3), di nuovo al comando (5-3) e ripreso (5-5). Rech Daldosso dal 7-7 è andato ai match-point (10-7) e il secondo, il terzo in totale, gli ha strizzato l'occhiolino.

Fra Piccolin e Vlasov l'alfiere messinese ha provato a scappare, ma è stato sempre ripreso. Sull'8-8 il russo ha realizzato un filotto di 3-0 e si è aggiudicato il set. Nel secondo non ha mollato (6-3). Dal 9-5 Piccolin ha recuperato (9-9) e ha avuto una palla set (10-9), che ha fallito. Vlasov sull'11-10 ha colpito con il rovescio. Il pongista del Milano Sport ha condotto anche nel terzo parziale (3-1) e il bolzanino è rientrato e ha avuto un paio di vantaggi, senza riuscire a consolidarli. Si è proceduto a braccetto (7-7), poi Vlasov ha tentato lo spunto decisivo (9-7) e non gli è riuscito (9-9). Piccolin ha avuto un set-point annullato (10-9) e Vlasov tre match-point mancati (11-10, 12-11 e 13-12) e sul 14-13 il quarto non lo ha tradito.

Si è arrivati all'ultimo singolare, che ha opposto Seretti a Guo Ze, e quest'ultimo nel primo set non ha avuto incertezze (11-3). Anche nel secondo ha iniziato positivamente (4-1), ma Seretti è stato pronto a rientrare (4-4). Sul 6-6 il cinese non ha più esitato (10-6). La terza chance gli è valso il 2-0. La terza frazione ha visto il lombardo prevalentemente in fuga e capace dal 5-5 d'imporre un letale 6-0. Nella quarta è stato di nuovo l'asiatico a dettare i ritmi (4-2) e Seretti ha avuto un sussulto (6-6), portandosi poi sul 9-7 e sul 10-8- Guo ha salvato i due set-point e sul match-point (11-10) ha messo il sigillo su una partita che pareva non dovesse  finire più.

Marco Rech Daldosso - Grigory Vlasov 3-2 (9-11, 11-8, 9-11, 11-9, 13-11)  

Damiano Seretti - Leonardo Mutti 2-3 (7-11, 12-10, 11-6, 6-11, 4-1)

Jordy Piccolin - Guo Ze 1-3 (4-11, 11-8, 10-12, 10-12)

Marco Rech Daldosso - Leonardo Mutti 3-1 (11-9, 11-7 11-13, 11-8)

Jordy Piccolin - Grigory Vlasov 0-3 (8-11, 10-12, 13-15)

Damiano Seretti - Guo Ze 1-3 (3-11, 8-11, 11-5, 10-12)