In A1 finito il girone di andata
- Pubblicato: 14 Dicembre 2008

Anche il campionato maschile vede in testa lo Sterilgarda Castel Goffredo. Squadra giovane, completamente rinnovata quest’anno, che negli ultimi turni ha dovuto fare a meno dell’azzurro Bobocica infortunato, affidandosi al suo tecnico-giocatore, il vecchio leone Yang Min, che non si è tirato indietro portando a casa i suoi punti, ad esempio decisivi contro Brescia. La capolista nell’ultimo turno ha sconfitto la Fortitudo Bologna per 4-2. In seconda posizione Il Circolo Milano, ex Pieve Emanuele, compagine costruita per tornare a vincere lo scudetto e ben figurare in Europa. Fino ad ora obiettivi non raggiunti anche se per il campionato c’è ancora la chance del ritorno, ciclo di gare che tuttavia andrà giocato con grande attenzione da entrambe le squadre in testa perché gli avversari da cui guardarsi sono diversi. Tra questi Il Tennistavolo Brescia, vittorioso sul Tonoli per 4-1, che ha fatto molto bene fin qui meritando il terzo posto e il Paiuscato Este, 4-0 al Circolo Roma, che sta risalendo dopo un avvio con qualche passo falso. Outsider di lusso il Tonoli Caffè Excelsior che sta disputando un ottimo torneo subito dietro le grandi, così come stanno facendo la loro dignitosa parte il Tennis Tavolo Torino e la Fortitudo Bologna. Deludente invece il Circolo Roma che nonostante lo scudetto vinto nella passata stagione non è riuscita ad allestire una squadra in grado di ripetersi. In coda due squadre toscane, Firenze e Livorno, che hanno affrontato questa esperienza in A1 consapevoli del loro organico inadeguato per nutrire ambizioni, alle quali va comunque un elogio per il coraggio e lo spirito di partecipazione. Se il campionato femminile diviso in tre tronconi, ha le sue posizioni abbastanza delineate e difficilmente controvertibili: Sterilgarda e Sandonatese per la vetta, Inottica e Zeus come outsider, e le altre quattro Riposto, Montepaschi Siena, Kras e Coccaglio per non retrocedere, quello maschile rivendica anche quest’anno una grande incertezza che ne fa un torneo da seguire con grande attenzione e la possibilità della sorpresa sempre dietro l’angolo.