Partita avvincente e combattuta la prima finale scudetto tra Cus Torino e Paiuscato Este giocata ieri sera che ha visto la vittoria della squadra torinese per 4-2 sui veneti che avevano vinto la regular season. Nel primo incontro subito grande match tra l’azzurro Niagol Stoyanov e il ceco Richard Vyborny con vittoria di quest’ultimo per 3-2 dopo che il nazionale del Cus era arrivato ad essere in vantaggio per 2-0. Grande recupero di Viborny che infila tre set consecutivi con Niagol che nel terzo set ha perso ai vantaggi l’occasione per chiudere la partita subito. Nel secondo incontro a sorpresa Simoncik del Paiuscato, che non ha brillato molto durante la stagione batte per 3-1 il forte cinese dei torinesi Zhu Zhou conquistando un secondo punto che sembra far volgere il match verso la squadra di Roncolato. Nel terzo incontro vittoria netta di Antonin Gavlas del Cus Torino, in grande forma, su Mattia Crotti e primo punto per i torinesi. Nella quarta partita Stoyanov travolge Simoncik e riporta il Cus in parità. Decisiva la quinta partita nella quale Gavlas vince su Viborny 3-2. Il giocatore del Cus va in vantaggio per 2-0 vincendo due set tirati poi subisce la rimonta di Vyborny mai domo e infine lo batte nel quinto set senza attenuanti. Nell’ultima partita Crotti cerca di contrastare il cinese Zhu Zhou ma l’asiatico vince senza grandi difficoltà. La finale di andata finisce con la gioia dei torinesi e la delusione dei veneti chiamati ora a non sbagliare nulla per cercare di recuperare nella gara di ritorno quanto compromesso ieri sera. Per il Cus una grossa ipoteca su un successo ora veramente a portata di mano.
Quasi nessuna emozione invece nella finale di andata per lo scudetto femminile in cui la Sandonatese, imbattuta per tutta la stagione, ha travolto lo Sterilgarda a Castel Goffredo vincendo 4-0 e lasciando così quasi nessuna chance di recupero ad una compagine comunque evidentemente meno attrezzata. La squadra milanese ha realizzato due punti, con la cinese Liu Chun prima su Monfardini 3-1, il primo della gara, e poi sulla Vivarelli 3-0, l’ultimo della partita. Laura Negrisoli tecnico-giocatore della Sandonatese ha battuto Vivarelli nella seconda partita per 3-1 travolgendola nel primo set e poi soffrendo la giovane azzurra negli altri tre che comunque ha saputo portare a casa dall’alto della sua classe ed esperienza. Ha perso infine anche Mihaela Steff dall’ex azzurra Tian Jing per 3-1, una partita che pur incerta non ha mai preso la piega di una possibile vittoria della rumena. Dopo questo risultato secondo meritato scudetto della sua storia quasi in tasca per la Sandonatese e quasi nessuna possibilità di recupero per lo Sterilgarda.