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Ma Long vince Japan Open 2017Al campione di tutto Ma Long (nella foto di Rémy Gros) mancava una vittoria sul territorio giapponese. Ha colmato la lacuna aggiudicandosi il Japan Open, che si è disputato recentemente a Tokyo. In finale si è giocata una riedizione dell'atto conclusivo dei Mondiali di Düsseldorf e il numero uno al mondo ha sconfitto il suo connazionale Fan Zhendong per 4-1. «Sono molto felice di questo titolo - ha affermato Ma Long - . Mi ero piazzato secondo dieci anni fa e sono riuscito a sfatare la maledizione». È stato il suo 24° successo in una tappa del World Tour, in 36 finali complessive, che lo pone a due lunghezze dal bielorusso Vladimir Samsonov.

A Tokyo anche in campo femminile è andato in scena un derby cinese e la sedicenne Sun Yingsha (nella foto di Hideyui Imai), al suo debutto da senior, ha prevalso per 4-3 su Chen Meng. Nei doppi Ma Long e Xu Xin hanno avuto la meglio per 3-0 sui giapponesi Koki Niwa e Maharu Yoshimura e le cinesi Chen Xingtong e Sun Yingha hanno piegato per 3-2 le coreane Jeon Jihee e Yang Haeun. Nei singolari Under 21 sono andati a segno il coreano Lim Jonghoon, per 3-1 sul giapponese Tonin Ryuzaki, e, in una sfida tutta nipponica, Yuka Umemura per 3-1 su Miyuu Kihara.

Il circuito si è già trasferito a Chengdu, dove oggi scatteranno i gironi di qualificazione, con i tabelloni al via giovedì. Ma Long guida la lista delle teste di serie e andrà a caccia del settimo trionfo nella sua Cina. Alle sue spalle i connazionali Fan Zhendong, Xu Xin e Zhang Jike, il tedesco Dimitrij Ovtcharov, l'hongkonghese Wong Chun Ting, il Tedesco Timo Boll, il giapponese Koki Niwa, il bielorusso Vladimir Samsonov e il francese Simon Gauzy.

Fra le donne la campionessa olimpica e mondiale Ding Ning precede le altre cinesi Liu Shiwen e Zhu Yiling, la singaporeana Feng Tianwei, la cinese Chen Meng, le giapponesi Kasumi Ishikama e Miu Hirano, la tedesca Han Ying e le altre nipponiche Mima Ito e Hitomi Sato. Per l'Italia ci saranno i due arbitri Internazionali Alessandra Faina e Caterina Faragò (nella foto).

Sun Yingsha

Alessandra Faina e Caterina Faragò a Chengdu