Cina vince gara a squadre maschileAncora la Cina può guardare dall’alto del primo gradino del podio il resto del mondo. La finale olimpica a squadre maschile ha confermato la sua superiorità, messa però alla prova dagli ottimi giapponesi, che sono anche riusciti a strappare un match all’invincibile armata.

All’inizio Ma Long ha sconfitto per 3-0 (11-6, 11-9, 11-6) Koki Niwa, ma nel secondo set il nipponico era avanti per 9-4 e Ma si è aggiudicato sette punti consecutivi. Nel secondo singolare Jun Mizutani ha disputato probabilmente la sua miglior partita in carriera e ha superato Xu Xin per 3-2. Si è imposto nei primi due set (12-10, 11-9), ha ceduto i successivi due (3-11, 7-11) e, davanti a un pubblico estasiato per la qualità degli scambi, si è trovato a fronteggiare tre match-point (7-10) nel quinto. Incredibilmente ha conquistato cinque punti di fila e ha trionfato per 12-10.

Anche il doppio è iniziato all’insegna delle emozioni, perché Niwa e Maharu Yoshimura hanno catturato il primo set (11-4) contro Xu Xin e Zhang Jike. Gli altri tre, però hanno sorriso ai cinesi (11-6, 11-9, 11-5). Il più era fatto e di lì in poi è stato tutto in discesa. Il terzo singolare non ha riservato patemi a Ma Long, che ha prevalso con un triplice 11-4 su Yoshimura.

«Sono veramente felice - afferma Ma al termine - perché le cose stasera non sono state facili. Questa medaglia d’oro per me pesa molto di più di quella del singolare. Il momento più delicato è stato il doppio, dal momento che Xu Xin aveva appena perso il suo match. Ha avuto solo cinque minuti per riposarsi e pensare alla strategia. Ha fatto tutto molto bene per vincere. Questo successo non è solo dei tre atleti che sono andati in campo, ma anche dei tifosi che sono venuti dalla Cina e dell’intera squadra. Per questo ci sentiamo orgogliosi».

Ovviamente contento anche Xu Xin «anche se sfortunatamente ho perso il mio match. Mizutani è stato molto aggressivo e ha combattuto duramente. Quando ho raggiunto il match-point sono diventato più cauto e questo gli ha permesso di vincere. Il doppio era cruciale e sebbene Zhang si fosse infortunato in semifinale ha dimenticato il dolore». Proprio Zhang parla dell’infortunio alla schiena:«È peggiorato dopo la semifinale, condizionando il mio sonno, e non potevo correre molto. Vincere e giocare bene nella gara a squadre era però il mio desiderio maggiore e questo mi ha fatto tirare avanti».

La chiosa spetta a coach Liu Guoliang: «Ognuno dei ragazzi ha giocato bene e siamo molto emozionati per questa vittoria. Questi dodici giorni alle Olimpiadi ci sono sembrati degli anni, la pressione era immensa. Ma Long, Zhang Jike e Xu Xin hanno dato tanto per questo e hanno ottenuto ciò che meritavano. Ogni volta che sento commenti sul fatto che siamo imbattibili, la mia pressione aumenta. Devo mantenere la mente fredda, perché qualsiasi calo di concentrazione può causare una caduta».