Si è concluso con una bellissima e luccicante medaglia di bronzo l’Europeo di Carlo Rossi, che nel torneo di singolare ha perso in semifinale per 4-0 contro il russo Vladimir Sidorenko. L’azzurro ha fatto fino in fondo il suo dovere perché, anche se sognare è lecito e sulla carta l’avversario non era imbattibile, e infatti all’Open d’Italia Carlo aveva vinto, il pronostico era dalla parte del giovane russo, che non per niente è il numero 1 del continente (l’azzurro è il 4).

Sidorenko ha iniziato il match a cannone e si è assicurato il primo set per 11-4. Nel secondo la tendenza pareva confermata e invece Rossi ha rimontato da 9-4 a 9-8. Il suo contendente è però salito al set-point e si è imposto per 11-8. Nel terzo parziale il sardo è stato avanti per 2-1, poi è ripreso lo show di Sidorenko (9-4), che non ha avuto problemi a portarsi sul 3-0 (11-5). La quarta frazione è stata la più equilibrata (6-6), ma anche in questo caso quando è stato il momento di stringere i tempi Vladimir non si è fatto pregare ed è volato al match per il titolo (11-7).

Onore al merito di un atleta che con questa finale corona una stagione sempre disputata ai massimi livelli e applausi anche al nostro ragazzo, che, visto il rendimento odierno del suo rivale, ha raggiunto il massimo traguardo. Per salire sul gradino più alto del podio Sidorenko alle ore 14,40 affronterà lo svedese Truls Moregard, che ha impedito il derby russo, superando per 4-1 Lev Katsman.