Al Polish Junior & Cadet Open sono cominciati questa mattina i match dei gironi di qualificazione dei singolari juniores.

Daniele Pinto ha vinto il suo gruppo a tre, regolando per 3-0 (11-4, 11-8, 13-11) il turco Zihni Sahin e per 3-1 (11-4, 6-11, 11-9, 11-9) il romeno Paul Mladin. Primi nei loro gironi anche Antonino Amato, che ha avuto la meglio per 3-0 (11-9, 11-2, 11-5) sul finlandese Arttu Pihkala, per 3-0 (11-5, 11-7, 14-12) su Abdulla Albalooshi degli Emirati Arabi Uniti e per 3-2 (11-9, 8-11, 11-6, 9-11, 11-9) sul polacco Karol Wisniewski, Nicholas Frigiolini (nella foto), che ha superato per 3-1 il polacco Przemislaw Walaszwk (11-7, 11-9, 4-11, 11-9), il russo Lev Katsman (13-11, 11-8, 4-11, 11-4) e singaporeano Kun Ting Beh (14-12, 9-11, 11-9, 11-5), e Marcella Delasa, che ha messo in riga al quinto set la finlandese Annika Lundstrom 6-11, 9-11, 11-6, 11-9, 11-5) e l'ungherese Helga Dari (11-6, 6-11, 11-8, 6-11, 11-9) e per 3-0 (11-4, 11-7, 11-9) la lituana Kornelija Riliskyte.

Secondo posto per Gabriele Piciulin, che ha ceduto per 3-1 (11-8, 7-11, 7-11, 8-11) all'austriaco Thomas Grinninger e ha sconfitto per 3-2 (5-11, 11-7, 9-11, 11-9, 11-5) il polacco Marcin Balcerzak e per 3-1 (6-11, 11-8, 11-6, 11-8) l'ungherese Patrik Juhasz, e per Carlo Rossi, che ha disposto per 3-0 di Abdulla Almohaiseni (11-4, 11-7, 11-7) e del polacco Pawel Grela (11-6, 11-9, 11-3) ed è rimasto a secco (12-14, 9-11, 6-11) contro lo spagnolo Jose Pedro Francisco. Anche loro hanno passato il turno.

Matteo Cerza è stato battuto per 3-0 (7-11, 9-11, 8-11) dal tedesco Jannik Xu e per 3-2 (11-9, 9-11, 9-11, 14-12, 6-11) dal lituano Rimas Lesiv e ha prevalso per 3-1 (11-7, 11-3, 9-11, 11-8) sul polacco Kacper Zajac. Due sconfitte per 3-0 per Emilia Manukyan, contro la thailandese Jinnipa Sawettabut (10-12, 10-12, 6-11) e la polacca Katarzyna Hennig (9-11, 5-11, 4-11), e ottimo riscatto per 3-2 (11-8, 7-11, 5-11, 11-6, 11-8) sulla russa Ekaterina Zironova. Non ha vinto neppure un set Sofia Mescieri contro la romena Andreea Hudusan (8-11, 8-11, 5-11), la lituana Vanessa Razinskyte (8-11, 7-11, 4-11) e la polacca Anna Wegrzyn (5-11, 7-11, 4-11).