Ai Mondiali di Kuala Lumpur neanche contro la Svizzera la giovane Italia femminile è riuscita a trovare la chiave per conquistare il successo. È arrivata dunque la terza battuta d'arresto consecutiva (1-3), in un match che, più dei precedenti, sembrava alla portata delle azzurre. Chiara Colantoni, opposta in apertura a Rachel Moret è subito andata sotto per 0-2 (8-11, 4-11) e nel terzo set ha avuto una reazione convincente (11-8). L'elvetica ha però stretto i tempi e concluso sull'11-8 nel quarto parziale. Debora Vivarelli contro Rahel Aschwanden, che la precede di una ventina di posizioni nel ranking Ittf, si è aggiudicata il primo set (11-9) e ha ceduto il secondo (7-11). Nel terzo è andata sul 2-0 e poi ha subìto un break di 1-11. Non si è risollevata neppure nella quarta frazione, lasciata all'avversaria senza lottare (4-11).

Giorgia Piccolin (nella foto) ha stentato a entrare in partita e nel primo set non ha opposto alcuna resistenza (1-11) a Celine Reust, nettamente più indietro di lei in classifica mondiale. Anche il secondo se n'è andato via velocemente (6-11). Sull'orlo della Sconfitta, Giorgia ha trovato il colpo di coda e ha riequilibrato la situazione (11-9, 11-5). Si è deciso tutto nel quinto set, con la Piccolin brava a tagliare il traguardo sull'11-6. Vivarelli contro la Moret è parsa in grado di aggiudicarsi il primo set, ma sull'8-5 ha patito un parziale di 0-6, che le è stato fatale. Nel secondo si è arrivati allo sprint ed è stata ancora la svizzera a mettere la testa avanti (14-12). Debora non si è scoraggiata e nel terzo set è volata sul 5-0 e ha chiuso i conti sull'11-1. Non ha mollato la presa e anche nella quarta frazione è scattata in testa (4-1). L'elvetica è risalita (7-7) e nel finale è stata più lucida (11-7).

Domani le azzurre alle ore 10 malesiane (le 3 della notte in Italia) affronteranno il Messico di Yadira Silva, Monica Serrano e Mercedes Madrid, che finora ha prevalso sulla Lituania (3-2) ed è stato superato dalla Slovacchia (2-3) e dall'Egitto (0-3).