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Giornata intensa ai Campionati Mondiali di Kuala Lumpur, con le squadre azzurre chiamate a un doppio appuntamento. Nel primo i ragazzi hanno ceduto (0-3) alla Corea del Sud e le ragazze sono state battute di misura (2-3) dall'Egitto. In campo maschile Mihai Bobocica ha giocato alla pari con Youngsik Jung, numero 13 del ranking internazionale. È anzi partito avanti (11-6) e, dopo aver subito il recupero e il sorpasso dell'avversario (7-11, 5-11), si è riportato in parità, lottando fino ai vantaggi del quarto set (12-10). Nel quinto ha prevalso l'asiatico, che ha così portato il primo punto ai suoi (6-11). Nel secondo singolare Niagol Stoyanov (nella foto) ha affrontato Sangsu Lee, n. 19 Ittf, e anche lui ha conquistato il primo parziale (11-5). Nel secondo c'è stato equilibrio fino all'8-8, poi Lee ha avuto la meglio (11-8), prendendo l'abbrivio per il prosieguo del match. Agevole il suo successo nel terzo set (11-3), molto meno quello del quarto, con l'azzurro nuovamente in partita (11-8). Sullo 0-2 Leonardo Mutti ha trovato dall'altra parte della retina Sangeun Jeong (n. 77 al mondo) e non è riuscito e impensierirlo più di tanto, promuovendo il suo sforzo maggiore nel secondo set e calando visibilmente nel terzo (6-11, 8-11, 2-11). Alle ore 19,30 malesiane (le 12,30 italiane) la squadra guidata dal direttore tecnico Patrizio Deniso sarà opposta a Hong Kong, che viene da due vittorie per 3-0 su Romania e Croazia. Compagine fortissima, composta da Chun Ting Wong (n. 12 al mondo), Peng Tang (17) e Kwan Kit Ho (79). Leo Mutti ha battuto Kwan Kit Ho all'Open di Germania, la speranza è che sia di buon auspicio.

Le ragazze di Maurizio Gatti hanno messo in campo una prestazione grintosa. Chiara Colantoni poco ha potuto contro la migliore egiziana Dina Meshref (7-11, 4-11, 5-11) e Debora Vivarelli non si è tirata indietro e ha rimontato Nadeen El-Dawlatly, battendola per 3-1 (8-11, 11-7, 11-9, 11-8). Giorgia Piccolin ha firmato il sorpasso, con il 3-1 su Yousra Helmy (11-8, 11-7, 14-16, 11-8). Poi Vivarelli ha sottratto un set alla Meshref, ma non è bastato a evitare l'1-3 (8-11, 7-11, 11-6, 4-11). Colantoni è rimasta a secco contro la El-Dawlatly (0-3) in una sfida comunque sul filo dell'equilibrio (8-11, 8-11, 10-12). «Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile - spiega il tecnico Gatti - e l'Egitto l'ha interpretata bene, in modo aggressivo. Siamo andati vicino al successo, peccato. Abbiamo una compagine giovane e il nostro Mondiale è in salita. Dovremo essere bravi a farci trovare pronti al momento opportuno». Magari contro la Svizzera, fra poco, alle 9,30 italiane. Le elvetiche Rachel Moret Rahel Aschwanden e Celine Reust sono state sconfitte dall'Egitto più nettamente di noi (0-3) e poi hanno messo sotto la Lituania (3-2).

Nazionale 058