Esordio con il botto per l'Italia maschile ai Mondiali malesiani. I ragazzi guidati in panchina dal direttore tecnico Patrizio Deniso hanno battuto la Russia per 3-1 al termine di un confronto ricco di pathos. Mihai Bobocica ha iniziato alla grande, superando per 3-1 (15-13, 8-11, 11-6, 12-10) Mikhail Paikov. Rimonta di classe di Niagol Stoyanov contro Kirill Skachkov (n. 64 del ranking Ittf). Avanti nel primo set (11-5), ha ceduto il secondo e il terzo (9-11, 7-11), ma ha retto benissimo l'impatto psicologico della sfida, impattando la situazione nel quarto (11-6) e trionfando nel quinto e decisivo (11-7). Per lui un successo fondamentale anche nella corsa alla qualificazione alle Olimpiadi di Rio. Molto battagliero anche Leonardo Mutti, che contro Grigory Vlasov (n. 71 al mondo) ha fatto match pari e ha ceduto solo al quinto parziale (11-9, 7-11, 7-11, 11-7, 8-11). Il capolavoro di giornata è stato completato da Bobocica, che nel confronto che lo opponeva a Skachkov ha lottato come un leone, rimanendo sempre in vantaggio. Il primo set è andato all'azzurro ai vantaggi (13-11), ma il russo ha prontamente pareggiato (7-11). Ancora Bobo è andato a condurre (13-11) e Skachkov ha risposto da par suo (6-11). Nel parziale che valeva la vittoria complessiva, il nostro numero 1 ha continuato a macinare gioco e si è imposto per 12-10.

«Siamo soddisfatti per il risultato - commenta il dt Deniso - . Peccato solo perché Mutti nel quinto set contro Vlasov era in vantaggio per 7-1 e poi ha perso. Leo ha confermato i suoi progressi, ma ora mi aspetto di più, che dia cioè anche lui il giusto apporto alla squadra. La sua sconfitta avrebbe potuto pregiudicare tutto e invece nella battaglia siamo stati più bravi di loro. Non dimentichiamoci comunque che siamo solo all'inizio e il percorso è ancora lungo. Prendiamo tutta la fiducia che può farci una vittoria di questo tipo e continuiamo, avendo sempre ben chiaro che il nostro obiettivo è la salvezza, che deve essere la premessa per la qualificazione a Rio».

Fantastica Italia, dunque, e la rassegna iridata scatta subito all'insegna del sorriso. Domani si tornerà in campo per le sfide impegnative delle ore 13 locali (le 6 italiane) contro la Corea del Sud, che oggi si è imposta per 3-2 sulla Croazia, e delle 19,30 (le 12,30 da noi) contro Hong Kong, che ha regolato per 3-0 la Romania.