L’Italia junior femminile ha perso contro l’Estonia la partita degli ottavi di finale dei Campionati Europei Giovanili per 3-2. Va subito detto che è stata sprecata una grande occasione di entrare tra le prime otto, perdendo contro una del tutto modesta Estonia. Deludenti soprattutto le prestazioni di Giorgia Piccolin e di Veronica Mosconi mentre la Bracco molto concentrata ha giocato al meglio delle sue possibilità tenendo in piedi la partita all’inizio e poi sobbarcandosi il compito di tentare di vincerla cosa che purtroppo non le è riuscita. Nel primo incontro Giorgia Piccolin ha perso 3-2 contro la Ketsko, numero uno dell’Estonia ma giocatrice che gioca solo di dritto e che va in grande difficoltà quando deve controbattere giocate sul suo lato sinistro. Nel secondo incontro Bianca Bracco ha fatto molto bene il suo compito battendo 3-0 la sua avversaria Petrova. Un successo che pensavamo desse coraggio alle sue compagne invece niente di tutto questo. Nell’incontro successivo infatti anche la di solito impassibile Veronica Mosconi di cui pur abbiamo grande stima ha giocato impaurita per non dire terrorizzata contro una giocatrice del tutto abbordabile come la Avameri perdendo 3-2. Nella quarta partita Giorgia Piccolin si è riscattata nel risultato ma non nella prestazione battendo 3-1 la Petrova rimettendo comunque in parità il match. E’ toccato alla Bracco il compito di battere la Ketsko. L’azzurra ha vinto il primo poi nonostante abbia cercato diligentemente di svolgere il suo compito ha perso 10-12, 9-11 e 8-11 i successivi tre parziali consegnando la vittoria alle estoni le quali, a conferma che non si sognavano di vincere hanno fatto innumerevoli salti di gioia per il risultato ottenuto. Le azzurre, che nei primi giorni di gare avevamo elogiato per le loro prestazioni, oggi viste dall’esterno, tutte giocatrici che conosciamo, stimiano, vediamo e seguiamo da quando erano minicadet, sono sembrate impaurite dalla competizione in se più che dalle avversarie che veramente non hanno fatto nulla di straordinario e che anche loro hanno sbagliato tantissimo.

Per finire una curiosità. La nazionale tedesca ha tentato di piazzare una telecamera a bordo del campo dove giocava l’Italia per riprendere la nostra partita, cosa che non è stata concessa dalla direzione della manifestazione e che ha costretto i tecnici tedeschi a trasferirsi sulle tribune per cercare di realizzare l’operazione. Dopo però un paio di incontri se ne sono andati evidentemente rassicurati dal livello espresso dalle due squadre.