Italia contro Ungheria cadetti era per l’Italia il primo grande appuntamento del giorno. Tutto il pubblico italiano ma anche molti degli ospiti stranieri sono stati catturati dalle imprese pongistiche della premiata ditta Pinto e Rossi che per più di un’ora ha catalizzato le attenzioni dell’intera sala. L’Italia cadetti ha vinto 3-2 confermando tutta le qualità dei suoi due talenti titolari Daniele Pinto del TT Torino e Carlo Rossi il minuscolo campione della Marcozzi Cagliari entrando così tra le migliori otto squadre d’Europa della categoria. La partita è stata durissima perché di fronte l’Ungheria ha schierato un giocatore molto forte che si è fatto valere e che nel doppio è stato determinante per i suoi colori. E’ partita infatti subito forte l’Ungheria che con la potenza fisica di un apparentemente incontenibile Molnar ha messo in grande difficoltà il nostro Rossi nel primo incontro che l’azzurro ha perso velocemente e inaspettatamente 3-0. L’insuccesso come già nelle precedenti giornate non ha scalfito il grande spirito di gruppo dei nostri ragazzi che ha contribuito a mandare in campo un Daniele Pinto conscio della necessità di un immediato recupero. Il piemontese rispetto all’avversario Heiszman è sembrato di un'altra categoria e senza dargli alcuna chance lo ha sconfitto secco 3-0. Il terzo incontro è stato quello del doppio, di solito arma vincente di questa nostra formazione sia a questi europei di Riva del Garda che in altre precedenti competizioni. Gli azzurri sembrano in grado di farcela ma a tratti subiscono l’iniziativa ungherese, commettono qualche errore di troppo sotto il peso della comprensibile tensione agonistica e perdono 3-1. Diventa così decisivo il confronto successivo tra i due numeri uno il nostro Pinto e il magiaro Molnar . Quello che sembrava un incontro difficilissimo viene letteralmente domato da quello che secondo chi scrive è stato il miglior Pinto di sempre, un atleta che ha saputo martellare l’avversario con una incessante varietà di colpi tanto da farlo sembrare l’ombra del giocatore che ci aveva così ben impressionato contro Rossi. Non ci sono aggettivi per questa prestazione di Daniele che ci ha riportato sul due pari riaprendo il match a qualunque risultato. Nell’ultimo incontro trascinato dal tifo assordante di pubblico e panchina, rincuorato a dovere da compagni e allenatore, Carletto Rossi, contro un avversario più alla sua portata, ha ritrovato tutta la fiducia in se stesso necessaria a portare a casa la vittoria che infatti non gli sfugge rifacendoci vedere le giocate magistrali messe in campo già ieri che avevano incantato pubblico e cronisti. Italia-Ungheria 3-2 ma soprattutto Azzurri negli otto un risultato che non sempre agli europei in passato anche altre nostre coppie allievi famose degli ultimi anni come Rech e Mutti e Mutti e Baciocchi hanno raggiunto con questa qualità di gioco e con l’entusiasmo di una squadra vera. Merito senz’altro dei giocatori, compresi Matteo Mutti e Antonino Amato, ma anche di Valentino Piacentini al quale facciamo i complimenti di tutto il tennistavolo italiano. Azzurri di nuovo in campo domani alle ore 11 nei quarti di finale.

nella foto Daniele Pinto al servizio

Cadetti ottavi