Tra una settimana, venerdì 11 luglio, prendono il via i Campionati Europei Giovanili 2014 a Riva del Garda che tornano in Italia dopo l’edizione ternana del 2008. Oneri e, speriamo, ennesima soddisfazione organizzativa per la Fitet ma soprattutto la possibilità di poter lanciare nel firmamento continentale i nostri migliori talenti con la speranza che possano ripetere le imprese che negli ultimi anni hanno visto protagonisti in particolare Leonardo Mutti ma anche Alessandro Baciocchi, le nostre due stelle che ora, diventati “adulti”, si cimentano abitualmente su palcoscenici internazionali ancor più impegnativi.

Scorrendo la lista dei convocati dei quattro gruppi azzurri, cadetti maschili e femminili e junior maschili e femminili, vediamo quali sono le nostre speranze nella competizione. I cadetti maschili possono fare molto bene, infatti con Pinto e Rossi hanno già avuto modo di mettersi con continuità in luce a livello internazionale a suon di medaglie e formano un ottimo gruppo con il grintoso Antonino Amato e il sempre affidabile Matteo Mutti.

Cadette legate alle prestazioni di Cristiana Dumitrache, atleta di punta della squadra che ha all’attivo numerose esperienze a livello internazionale alcune delle quali coronate anche da medaglie, in un gruppo ringiovanito dove hanno trovato spazio Marcella Delasa, Elisa Armanini e Sofia Mescieri, dalle quali ci aspettiamo piacevoli sorprese.

Possono fare bene anche le junior con Giorgia Piccolin, galvanizzata dalla qualificazione alle Olimpiadi giovanili, che con Bianca Bracco, Le Thi Hong Loan e Veronica Mosconi rappresentano il meglio del nostro movimento nella categoria. Speriamo che il giocare in casa rappresenti per loro un’occasione di prestazione maiuscola dal punto di vista della tecnica ma soprattutto della grinta e della concentrazione.

Da ultimi gli junior, squadra completamente rinnovata nei titolari, tra i quali comunque ci sono due campioni d’Europa a squadre 2013, Jordy Piccolin e Luca Marcato, dai quali ci attendiamo che facciano valere la loro esperienza maturata “all’ombra vincente” di Mutti, Baciocchi e Massarelli l’anno scorso, trascinando i loro nuovi compagni Bressan, Frigiolini e Puppo verso i migliori traguardi possibili.