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aItaly YB“La mappa dei valori in campo in Europa è cambiata dopo la vittoria italiana degli junior agli Europei. Dopo cinque anni di dominio pressoché assoluto, la Francia ha ceduto il passo agli Azzurri. L’Italia ha vinto in maniera convincente” così commentava il sito ETTU la vittoria dei nostri nell’apertura all’intervista del nostro tecnico Lorenzo Nannoni che spiegava: “Vincere la finale con la Francia è stata una sorpresa. Sono sincero, non me lo aspettavo pur avendo una grande fiducia nella mia squadra.”

Le cose erano cominciate molto male per la squadra italiana che nel girone erano testa di serie n. 2 ma dopo le sconfitte patite da Ungheria e Slovacchia sono finiti quarti. Nannoni: “Abbiamo cominciato molto male ma per fortuna questa formula è stata favorevole ai nostri giocatori. Ha dato loro la possibilità di rientrare in gioco. Soprattutto per una squadra come quella italiana che ha giocatori come Alessandro Baciocchi che ha una partenza lenta, che ha bisogno di tempo per entrare nel vivo del gioco e costruisce la sua prestazione un passo alla volta. Così anche se siamo arrivati ultimi nel girone abbiamo popi trovato la misura e la forma giuste per andare avanti.

La forza principale della squadra è costituita da Leonardo Mutti ed Alessandro Baciocchi. Nannoni: “I nostri atleti sono stati sesti a Kazan due anni fa e quarti l’anno scorso in Austria dove furono una delle due medaglia di bronzo. Guardando gli eventi da questo punto di vista il nostro successo non è completamente una sorpresa. Mutti in particolare ha record importanti in termini di top players battuti. Non si lascia mai intimidire da avversari forti e anzi è considerato un po’ una loro bestia nera dai francesi. Ad Ostrava è letteralmente esploso dopo il match di play off contro l’Inghilterra.”

Su Baciocchi invece Nannoni dice: “Non ricordo una occasione in cui abbia giocato bene un match di apertura. All’inizio dei grandi tornei nazionali o internazionali Alessandro ha sempre bisogno di tempo per entrare in partita. Poi di partita in partita va sempre meglio. E’ un grande combattente e una delle sue più grandi qualità è il coraggio. Non ha mai paura di buttarti nella lotta. Molti giocatori non amano trovarsi a giocare sul risultato di 2-2 mentre lui predilige la competizione quando è sotto grande pressione.”

Il terzo giocatore della squadra è stato Maurizio Massarelli. Nannoni: “Maurizio ha dato il 100 per cento ad Ostrava. Non posso dimenticare che contro lo svedese Kallberg nei quarti di finale era avanti 2-1 e 10-7 ma ha perso. Nonostante ciò ha saputo reagire e vincere quella partita 3-2. Non capita sempre. In conclusione tutto il merito di questa vittoria è dei ragazzi che hanno saputo trovare dentro di loro le risorse psicologiche per risalire fino all’oro dopo l’inizio difficile.”

Poi le gare individuali sono state tutta un’altra musica. Nannoni: “Per gli individuali il problema era mantenere la tensione dopo la gara a squadre. Ed infatti in parte non ci siamo riusciti. Massarelli ad esempio e' calato, però sapeva che poteva fare risultato a squadre ed ha dato tutto lì. Veniva da febbre e torcicollo e non aveva grande autonomia. Jordi e Luca Marcato invece hanno fatto una buona gara. Sconfitte tirate contro giocatori decisamente più' accreditati di loro e questa e' una buona cosa visto che sono ancora junior l'anno prossimo (Jordi ha addirittura ancora due anni). E hanno giocato bene anche in doppio. Alessandro, che è' senza dubbio più uomo da gara a squadre, ha lottato contro Johansson perdendo 4-3 (12-10 al settimo). Difficile spiegare questa partita. Si è visto che ce l'ha messa tutta ma gli mancava quella extratensione che aveva nelle gare a squadre gli ultimi due-tre giorni. Peccato, ma anche nel doppio e nel misto Ale ha giocato bene. Nulla da dire. Leonardo ha tenuto mentalmente più di tutti  perchè di carattere diverso ed infatti ha iniziato alla grande anche nei doppi. Contro lo svedese Ahlander sull'1-3 ha iniziato a giocare alla grande. Non sbagliava niente e tatticamente, tutto dalla parte del diritto era perfetto, poi sull'8-2 per lui al settimo ha sbagliato due diritti e da lì è iniziata un'altra partita. Sono convinto che si sarebbe giocato la medaglia contro Angles sapendo perfettamente cosa fare contro lui. Buono Leo nel misto a medaglia e discreto anche il doppio con Ale.”

Grazie Lorenzo, ora un po’ di riposo anche per te. Nannoni: “Auguro a tutti una buona estate. Però prima permettimi di  ringraziare le società e tutti gli allenatori (di ora e di prima) e le famiglie di questi ragazzi che con il loro contributo quotidiano hanno permesso questo successo. E adesso ti saluto… con grande soddisfazione.”