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aIMG 1305Andreja Ojstersek ha guidato la squadra junior femminile agli Europei di Ostrava e l’abbiamo sentita soddisfatta dei risultati raggiunti dalle sue atlete.

Cominciando dalla gara a squadre: “Per questi Europei con mia squadra il mio primo obiettivo è stato quello di cercare di rimanere nei primi 16 visto che era una squadra giovane composta da due ragazze al primo anno junior e due ragazze al secondo.

Alla fine siamo arrivati 13mi che è un risultato che considero buono. Mi fa rimpiangere un po’ l’esito della partita contro la Repubblica Ceca contro la quale avevamo già vinto quest’anno. Le altre squadre sono state obiettivamente più forti di noi.

Credo che con questo risultato abbiamo creato un buon presupposto anche per il prossimo anno perche così le ragazze partiranno dalla prima divisione, che è sempre meglio che dalla seconda. Molto di più quest’anno non si poteva fare.”

Mentre nelle gare individuali: “Nel singolo e nei doppi le nostre giocatrici non avendo una classifica importante, quasi tutte sono andate a finire subito sulle teste di serie. Per questo non hanno potuto fare dei grandissimi risultati. Nonostante questo va sottolineata la partita della Piccolin contro la numero due in Europa la Croata Rakovac, nella quale la nostra giocatrice si e` trovata davanti l’occasione di raggiungere il suo più grande successo. Giorgia ha fatto una grandissima partita ed è stata in vantaggio per 3-2 nei set  e poi sul 3 pari ha avuto anche la palla per chiudere la partita. Purtroppo non ha sfruttato l’occasione però ha dimostrato che se la puoò giocare alla pari contro tutte anche con quelle più brave. Certamente questo, solo quando gioca bene.

Come la Giorgia anche  tutte le altre dovranno aspettare la prossima occasione. Visto che sono molto giovani nel futuro potranno dire la loro.

Infine volevo sottolineare una grandissima prima parte degli Europei per tutte le squadre Italiane. Oltre la squadra juniores Campione d`Europa anche le altre, tutte, sono rimaste nella prima divisione - allieve e allievi nei primi 8 addirittura. Credo che una cosa così  non e` successa già da un pò. Questo dimostra che negli ultimi anni si è comunque fatto un buon lavoro su tutti i fronti. Proprio quello che la federazione a noi allenatori aveva sempre chiesto: aumentare il livello medio di tutte le squadre e poi tra queste cercare di trovare i campioni. Oggi l`Italia è coperta con i giocatori bravi su tutti i fronti. Molto bene. Credo che il nostro lavoro l’abbiamo fatto bene.

Che la palla è rotonda, e imprevedibile, si è dimostrato nella seconda parte degli Europei, dove non sono stati ripetuti i nostri  risultati dalle gare squadre. Che non bisogna mai calare neanche un millimetro di concentrazione si dice spesso. Però è vero. Peccato. Secondo me c’è stata la grande occasione di portare a casa anche qualche altra medaglia.

A questo punto non mi resta altro che augurarvi di stare bene tutti voi, di lavorare bene e con grande passione. Queste ragazze e ragazzi  di oggi so lo meritano.”