Stiamo raccogliendo una serie di interviste con i nostri tecnici reduci dall’Europeo di Ostrava che ci ha dato tante soddisfazioni. Cominciamo con Maurizio Gatti che ovviamente ha accettato di parlare con piacere delle sue cadette giunte in diverse occasioni a sfiorare il podio, un successo che avrebbero certamente meritato.
“Innanzitutto voglio fare tanti complimenti alla squadra juniores che ci ha regalato momenti indimenticabili. Sono soprattutto contento per Lorenzo che questo oro lo meritava proprio! Venendo alle mie atlete,  Dumitrache e Mosconi hanno effettuato un buon europeo. Il settimo posto a squadre lo conferma peccato negli otto aver trovato la Francia arrivata poi seconda. Le transalpine si sono dimostrate squadra più solida della nostra, ma chi ha partecipato a qualche europeo sa che il fattore sorteggio è spesso molto rilevante. Buono anche l’esordio della Delasa, atleta ancora minicadet, che ha addirittura fatto punto contro il Portogallo nella partita decisiva per il settimo posto. Nel singolo la Dumitrache si è fermata contro una forte difesa russa giocando a tratti molto bene. Penso che il prossimo europeo sia il suo banco di prova definitivo.  Se la ragazza continuerà con la stessaq determinazione e migliorerà l’allenamento e con materiale più appropriato alle sue caratteristiche la vedo sicuramente competitiva in Europa. Mosconi è purtroppo incappata in una giornata nera che l’ha esclusa dal singolo (3/4 contro la numero 1 del Portogallo dopo essere stata in vantagio 3/1 e 9/7) e anche dal misto. Veronica nella prossima stagione passa junior e dovrà prendere le misure della nuova categoria, ma può fare bene. Delasa bene, ha giocato senza timori e fatto una importante esperienza e, come si dice, se son rose… Infine il doppio: abbiamo avuto grande chance di medaglia contro le rumene negli 8 peccato non averne approfittato. Nel complesso, con l’esperienza di averne disputati tanti, reputo il nostro un ottimo europeo.”