All’avvicinarsi dell’Open ITTF Junior and Cadet di Lignano, e subito dopo la pubblicazione del ranking mondiale giovanile di febbraio 2013 da parte dell'ITTF, tentiamo una analisi delle speranze dei nostri azzurri “di punta” nella prestigiosa manifestazione giovanile mondiale che la Fitet e l’Italia ospitano con impegno e soddisfazione per la quarta stagione consecutiva.

Squadra rinnovata nei cadetti maschili, che hanno perso Jordy Piccolin diventato junior, stella della squadra fino agli scorsi Europei, dove schieriamo il “veterano” di categoria Luca Bressan attualmente n. 78 del ranking mondiale e fa il suo esordio il grintoso Daniele Pinto n. 103 del ranking, già oro nel singolo nei minicadet l’anno scorso nella stessa manifestazione. Possono entrambi fare bene e non disperiamo possano essere protagonisti di qualche sorpresa.

Ci sono aspettative più marcate invece per la squadra cadette femminile dove le nostre due giocatrici di punta sono Veronica Mosconi, n. 56 ITTF di categoria e Cristiana Dumitrache n. 58. Due atlete che hanno già fatto molto bene a livello internazionale in più occasioni e che, se confermeranno una crescita coerente dal punto di vista fisico, tecnico e mentale, possono certamente giocare per avvicinarsi al podio.

Le nostre principali speranze vengono però riposte nella categoria junior maschile dove il nostro più importante talento azzurro, Leonardo Mutti, n. 23 al mondo, in grado di battersi con chiunque in Europa e anche con molti cinesi, può certamente regalarci qualcosa di indimenticabile sia nel singolo che nel doppio con Alessandro Baciocchi, n. 96 ITTF, dal quale ultimo ci si attende la definitiva esplosione a livello internazionale. Un utile contributo potrà arrivare anche da Maurizio Massarelli i cui margini di crescita sono stati evidenti in più occasioni, mentre c’è curiosità per l’esordio di Jordy Piccolin nella nuova categoria. Obiettivo podio per gli azzurri anche nella gara a squadre, risultato già ottenuto nel 2011.

Dalla squadra junior femminile ci si aspettano prestazioni solide da parte della più che affidabile Giorgia Piccolin, n. 172 del ranking ITTF, e da Bianca Bracco, n. 205, così come dalla talentuosa Francesca Trotti, n. 238, esordiente nella categoria che ha fatto bene nei suoi anni da cadetta a livello internazionale. Devono infine dimostrare la loro crescita e la loro maturazione Claudia Carassia, n. 329 ITTF e Le Thi Hong Loan n. 415 che hanno evidenziato progressi già agli europei giovanili di Vienna 2012.

Per ultimi, ma nel senso di dulcis in fundo, potrebbero diventare una delle note più liete della manifestazione, per i colori azzurri, i minicadet. Da Carlo Rossi e Michael Oyebode, destinati ad un futuro importante sulla base delle loro primi uscite internazionali e della convinzione dimostrata, al predestinato “fratello d’arte” Matteo Mutti, così come le loro colleghe di categoria Ramona Paizoni, Marcella Delasa e Gaia Monfardini, quest'ultima figlia di grande campionessa, potranno confermare a Lignano, oltre che le indubbie qualità tecniche, anche la forza di volontà e la capacità di sacrificio che il nostro sport impone, come sappiamo, molto precocemente ai nostri giovani che vogliano arrivare ad essere giocatori "veri".

Nella foto gli azzurri junior medaglia di bronzo agli Europei di Vienna 2012