Abbiamo sentito Lorenzo Nannoni, tecnico della nazionale italiana maschile al suo rientro dalla Polonia per un breve resoconto della prima partita del girone di qualificazione al Europei che gli azzurri hanno perso 3-2.

“Corrado abbiamo perso una partita che potevamo vincere 3-1. La chiave del match, come hai scritto anche tu nel tuo commento che ho letto nel sito, è stato l’incontro Such-Stoyanov con l'azzurro in vantaggio per due a uno ed 8-8. Niagol non ha mai avuto match points ma la metà era veramente molto vicina.”

 Parlando singolarmente delle prestazioni dei nostri tre giocatori?

“Bobocica ha disputato un’ottima partita. Due vittorie nette e dominate. Solo qualche momento contro Wang quando lui in svantaggio 2-0 ha iniziato a forzare molto la risposta ed ha cercato di essere molto aggressivo. Bobo comunque dopo aver perso il terzo set ha subito ripreso in mano il gioco e portato a casa la partita. Nel primo match contro Floras a parte l'inizio dove il gioco era molto chiuso la partita ha girato presto dalla parte dell'azzurro che ha sempre controllato il match evidenziando superiorità sotto tutti gli aspetti.”

Stoyanov?

“Guai fisici non gli hanno permesso di giocare al meglio anche se a volte, quando stava meglio fisicamente, non aveva giocato così bene in fase di risposta. Proprio la concentrazione estrema nelle prime quattro palline lo ha portato a giocare e trovarsi molto vicino alla vittoria. Non bene sul gioco aperto anche, ripeto, per le non perfette condizioni fisiche.”

E infine Rech?

“Marco non bene le prime palline dello scambio contro giocatori molto forti (Wang) e già esperti nonostante l'età (Floras) non gli hanno permesso di giocarsela. Ha sicuramente il gioco e la tecnica per costruire situazioni favorevoli ma spesso non riesce ad arrivarci perchè sbaglia prima. Abbiamo in programma di lavorare molto su questo aspetto per cercare di migliorare prima possibile e permettergli di esprimere il suo notevole potenziale.”