Nannoni commenta Tomasi e Bobocica
- Pubblicato: 04 Aprile 2008
Veniamo a Bobocica. “Bobo si è espresso senz’altro al di sotto delle sue possibilità, ad esempio rispetto ai mondiali. Non si può subire un avversario per tutto l’incontro solo perché si ha qualche difficoltà sul suo servizio e mi riferisco alla partita contro il croato Tan che è molto più forte di lui ma si può affrontare con un’altra grinta. Contro Rumgay ha giocato un ottimo incontro perché anche se in classifica il giocatore è indietro aveva appena battuto Keinath e quindi lo spessore dell’avversario non era in discussione. Bobo in quella partita è stato bravo. Con Keinath poi siamo ripiombati in quel blocco psicologico tipico di quando si sente troppo il carico di responsabilità dell’incontro difficile e decisivo. Un atteggiamento che unito ad alcuni problemi tecnici che il ragazzo ancora ha e che vengono evidenziati maggiormente quando ci sono le difficoltà lo ha praticamente bloccato quando invece sarebbe stato da mordere l’aria per conquistare quei due set che gli avrebbero permesso di proseguire il suo cammino in questo suo primo torneo di qualificazione olimpica.”