Un grande Niagiol Stoyanov ha cominciato in quarta questa sua gara di Qualificazione olimpica battendo per 4-2 lo slovacco Keinath, n. 51 del ranking mondiale e testa di serie del girone. Stoyanov è partito forte con Keinath, sfruttando il suo servizio micidiale che ha messo più volte in difficoltà l’avversario così come la grande manualità di polso messa ancora una volta in mostra dall’azzurro. In equilibrio il primo set finisce 11-8 per l’azzurro che nel secondo inebetisce l’avversario con un duro 11-4. Reazione dello slovacco nel terzo che porta a casa il punto 11-7. Nel quarto Niagol torna a giocare alla grande e si porta sul 3-1 vincendo 11-7. Rabbiosa reazione di Keinath che non si aspettava evidentemente di soffrire così. Stoyanov da l’impressione di lasciarlo andare a metà set quando il punteggio comincia ad essere sfavorevole per lui, anche per alcuni servizi un po’ coperti dello slovacco che lo mettono in difficoltà. Sul 3-2 la partita diventa rovente si va avanti punto a punto fino al 6-6 poi alcune giocate magistrali quantoimprovvise del giocatore del Cus Torino mandano in barca Keinath che è costretto alla resa. Niagol, ha cominciato benissimo.
In contemporanea Marco Rech con il lettone  Burgis, 122 del ranking, ha giocato un match in cui ha avuto le sue chance. La sua prima chance nel secondo set quando dopo aver perso il primo 11-7 è sembrato aver trovato le misure giuste per contrastare l’avversario, purtroppo però non ha chiuso al momento giusto perdendo 11-9. Nel terzo ha pagto un po’ la delusione dell’occasione mancata perdendo 11-6. Nel quarto Burgis si rilassa e l’azzurro dell’Aeronautica ne approfitta a piene mani, 11-2. Nel quarto set ancora lo stesso motivo dei primi set con Burgis che ha qualcosa in più e vince 11-8 e 4-1.