Fiducia in queste junior
- Pubblicato: 24 Maggio 2012

Andreja complessivamente soddisfatta?
“Direi proprio di sì, tutte le quattro ragazze hanno fatto quanto potevano, vincendo quando e con chi era possibile e perdendo solo quando l’avversario era fuori portata, ma abbiamo anche avuto alcuni risultati importanti che però a me sorprendono solo in parte.”
Ti riferisci a Chiara Colantoni?
“Chiara ha fatto molto bene, ha battuto 3-0 la Torsman che era testa di serie numero 4 del torneo, ha giocato molto bene contro la Jeger nella gara a squadre, è una giocatrice che sta crescendo. Ma anche le altre sono state protagoniste di partite molto importanti, tutte, Bracco, Piccolin e anche Carassia hanno battuto diverse avversarie che hanno miglior classifica, partite dure vinte 3-2, e che in più occasioni solo per differenza punti o differenza set non hanno conquistato il passaggio del turno, una soddisfazione che certamente meritavano e che abbiamo sfiorato più volte.”
All’ultimo momento è mancata Elisa Trotti?
“Purtroppo impegni scolastici non le hanno consentito di venire, ma lavoriamo con impegno per i Campionati Europei di Vienna e con queste cinque ragazze sono ottimista che si possa far bene.”
Quali sono i pregi più importanti di queste giocatrici?
“Hanno tutte una caratteristica che merita di essere sottolineata, hanno molta voglia di lavorare e si impegnano senza fiatare. Se dici loro di lavorare 5 ore lavorano 5 se dici 7 ore lavorano sette ore, Questo è un ottimo punto di partenza.”
Qualche problema?
“Stiamo cercando di allestire delle coppie il più funzionali possibili per quanto riguarda il doppio, questo è un problema che dobbiamo ancora risolvere anche se ci stiamo lavorando.”