Una sorta di spietata “legge dei vantaggi” condanna la Sandonatese alla sua seconda sconfitta consecutiva in Champion’s League stavolta in trasferta a Zagabria dove ha perso 3-1 contro l’Iskon. Dei nove set persi infatti la squadra di Errigo ne ha persi 7 per 11-9 e dunque non si può certo parlare di prova fortunata per le milanesi. Nella prima partita la rumena Samara perde 3-1 dalla Mi Young Park  perdendo i suoi tre set tutti per 11-9. Nella seconda partita la giocatrice di Hong Kong, Jiang Huajun, colei che dovrebbe fare la differenza per le milanesi nel dopo Qi Rong e nel dopo Dodean, fa in pieno il suo dovere e sconfigge nettamente Tamara Boros per 3-0. Nella terza partita tocca a Laura Negrisoli che affronta Mirela Durak. L’azzurra in un match molto equilibrato arriva ad essere in vantaggio per 2 set ad uno ma poi ne perde due di seguito 11-9. Nella quarta partita, match tra stelle, viene sconfitta per la seconda volta in queste sue comparse in Champion’s League la Jiang Huajun. Questa volta dalla Mi Young Park per 3-1 con due set 11-9 anche se è stata la giocatrice della Sandonatese a trovarsi ad inseguire il risultato dopo essere andata sotto per 2-0. Sconfitta inattesa per la squadra di Errigo che sembrava poter dire la sua in questo girone della Champion’s League 2009/2010 e che invece non ha cominciato nel migliore dei modi.
(foto Tamara Boros ITTF Courtesy)

Iskon Zagreb     Sandonatese    3-1   
Mi Young PARK     Elizabeta SAMARA     3-1          11-9     6-11    11-9    11-9   
Tamara BOROS     Huajun JIANG     0-3          8-11     4-11    4-11       
Mirela ÐURAK     LAURA NEGRISOLI     3-2          9-11     11-7    6-11    11-9    11-9
Mi Young PARK     Huajun JIANG     3-1          11-7     11-9    10-12    11-9