Le allieve azzurre hanno concluso ieri la loro esperienza all’Open Internazionale Giovanile del Portogallo a Tavira. Tutte le tre azzurre, dopo il nono posto conquistato nella gara a squadre perdendo solo contro Germania e Romania, nelle gare individuali hanno raggiunto il tabellone di 64, qualificandosi da seconde, per poi uscire al primo turno lottando contro tre avversarie di livello. Nel girone di qualificazione Francesca Trotti ha battuto la portoghese Santos per 3-0 e perso 3-2 dalla forte rumena Crisan. Giorgia Piccolin nel girone ha perso 3-2 dalla francese Debonne e poi vinto 3-2 con la slovacca Krsiakova sempre per 3-2. Bianca Bracco, inserita in un girone di quattro giocatrici, ha battuto l’israeliana Belinski per 3-1, la lussemburghese Brimaire per 3-0 e perso dalla finlandese Bolenius per 3-1. Nel tabellone la Trotti ha giocato un’ottima partita contro la testa di serie numero uno, la rumena Balint, perdendo 3-2. La Bracco ha perso 3-1 dalla tedesca Lemmer e infine la Piccolin ha perso una incredibile partita, anche lei con l’ostica finlandese Bolenius che aveva già battuto la Bracco, per 3-2 dopo essere stata in vantaggio per 2 set a zero e avanti nel quinto per 10-6. Nonostante questa uscita al primo turno il tecnico Maurizio Gatti si è detto però soddisfatto della prestazione complessiva delle tre ragazze che hanno dimostrato di essere un po’ intimorite dal palcoscenico internazionale soltanto nella prima giornata della manifestazione, ma poi hanno migliorato la loro qualità giocando alla pari con tutte le avversarie che hanno affrontato. Il tecnico si è detto particolarmente sorpreso dei miglioramenti e della qualità espressa anche da nazioni come Olanda e Israele oltre ovviamente a Germania e Romania che restano punti fermi di riferimento nel panorama europeo.