Sono iniziate ieri a Budapest, con la competizione a squadre, le gare dell’Hungarian Mini Cadet Open, nel quale siamo presenti con le nostre nazionali di categoria maschile e femminile. Alla manifestazione partecipano Austria, Russia,  Svezia, Italia, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca, Israele, Armenia,  Lituania, Bielorussia, Finlandia, Serbia, Grecia. Molto bene l’inizio della squadra femminile composta da Cristiana Dumitrache (Sterilgarda Castel Goffredo) e Veronica Mosconi (Pieve Emanuele) seguita dal tecnico Maurizio Gatti, che ha brillantemente vinto il girone di qualificazione e poi superato autorevolmente anche il turno successivo entrando così tra le migliori otto. Un traguardo questo che consente alle due speranze italiane di giocare oggi per il podio e le medaglie con considerevoli possibilità di fare molto bene.

In campo anche la più numerosa nazionale maschile, seguita dal tecnico Sebastiano Petracca, una formazione che è stata in grado ripresentare ben tre squadre. Meglio di tutte ha fatto quella composta da Nicholas Frigiolini (Pieve Emanuele) e Luca Bressan (Azzurra Straccis) che dopo aver conquistato il tabellone con un ottimo secondo posto si è poi fermata nei sedici sconfitta nella partita decisiva dall’Ungheria per 3-1, un match giocato comunque bene dagli azzurrini nel quale ha pesato l’incontro di doppio che, a detta del tecnico, ha avuto un po’ il sapore dell’occasione perduta. Le altre formazioni, quella composta da Daniele Pezzi (Sterilgarda) e Daniele Pinto (Regaldi) e quella formata da Matteo Mutti (Sterilgarda) e Marco Bressan (Azzurra Straccis) si sono fermati nei gironi conquistando soltanto il diritto a giocare per le posizioni dal 17 al 32.

Oggi conclusione della gara a squadre ed inizio di   quelle individuali.