Cristiana Dumitrache ancora su un podio internazionale. Per la giovanissima atleta dello Sterilgarda è arrivata un’ottima medaglia di bronzo all’Eurominichamps di Strasburgo nella categoria 1999 dei minicadet. Per l’azzurrina, che si conferma talento importante del nostro tennistavolo, 11 partite vinte e solo una persa, quella in semifinale con la cinese di Hong Kong (atleta del progetto ITTF) che ha poi vinto il torneo. Nella finale per il 3-4 posto Dumitrache ha sconfitto invece per 3-1 l’atleta moldava che lo scorso anno si era aggiudicata la manifestazione. Tra i risultati importanti per Cristina la vittoria nei quarti sulla tedesca Wolfe per 3-0, atleta da cui in passato era stata sconfitta. Con Maurizio Gatti, che ha guidato al squadra femminile, oltre a Dumitrache c’erano anche Marcella Delasa (Alto Sebino) che ha disputato un ottimo torneo superando i due primi gironi e perdendo il passaggio tra le migliori sedici del tabellone solo per differenza set, e l’esordiente a Strasburgo Marianna Petenzi, anche lei Alto Sebino, protagonista di una prestazione positiva penalizzata soltanto da numerose partite perse per 3-2 nelle quali ha sfiorato la vittoria.
Ottima atmosfera e commenti comunque orgogliosi anche da parte di Sebastiano Petracca che ha guidato la squadra maschile insieme ad Igor Milic con quale ha voluto sottolineare di essere stato in perfetta sintonia e di aver lavorato praticamente in automatico. Tutti, ci ha detto Petracca, hanno lottato in maniera totale e costante tanto da disrsi orgoglioso delle prestazioni di tutti i ragazzi. Molto bene Matteo Mutti che è entrato nel tabellone dei primi sedici dopo il superamento dei tre gironi di gare preliminari. Il ragazzo ha dimostrato una crescita importante anche caratterialmente ed ha vinto tutto quanto poteva tranne con un tedesco ed un francese al momento ancora più forti di lui. Bene anche Daniele Pezzi che dopo un periodo con qualche difficoltà sta ritrovando il suo dritto migliore, una prestazione che lo ha portato a sfiorare l’ingresso tra i migliori sedici. Bene anche Daniele Pinto con un rendimento analogo a quello di Pezzi in termini di risultato, un percorso che poi ha portato lo Stesso Pinto con Pezzi a giocarsi tra loro la finale del torneo consolation vinta da Pinto. Buono il risultato di Leonardo Pace che ha raggiunto anche lui il tabellone inanellando una serie importante di vittorie nonostante uno stato febbrile che lo ha indebolito proprio in questi giorni. Come sempre combattivo Marco Bressan che sta crescendo e che, come dice Petracca, deve soprattutto lavorare al miglioramento del suo dritto. Molto positivi l’esordio e la prestazione del giovane sardo Carlo Rossi che ha giocato veramente bene confermando le proprie potenzialità per diventare un buon investimento per il futuro viste le sue qualità sia tecniche che di temperamento. Mentalità giusta è stata la sottolineatura di Petracca nel commentare questa trasferta che ha detto è stata illuminata dalla splendida medaglia di Cristiana Dumitrache sul podio di una tra le manifestazioni giovanili più importanti d’Europa, un successo che, ci ha raccontato Petracca, ha commosso anche un tecnico esperto e navigato come Maurizio Gatti.