Giornata intensa e decisiva per le sorti delle nostre due nazionali ai Campionati Mondiali di Dortmund che stanno per concludere il loro impegno nella manifestazione. Si era cominciato molto bene con le azzurre che si sono vendicate di Israele battendolo per 3-0. Monfardini stavolta con la racchetta perfetta ha subito fatto capire all’avversaria Kravchenko di che pasta è fatta e l’ha sconfitta per 3-1 in un incontro comunque tirato. Nella seconda partita altre bella impresa di Lisa Ridolfi che ha portato  a casa un altro 3-2 sulla Ruvman, riuscendo sempre a recuperare per poi trafiggerla nell’ultimo set. Nel terzo punto bene anche Vivarelli che con la giovane Trosman ha infilato una bella prestazione concentrata che le ha consentito di vincere per 3-0 sulla giocatrice considerata il talento del futuro nel suo Paese, battendola sempre nei finali decisivi dei tre set sul filo di lana. Il turno successivo, in serata non ha invece portato buone notizie. Le nostre sono state sconfitte 3-0 dal  Lussemburgo, squadra che schiera la veterana Ni Xia Lian una delle giocatrici più longeve che però è ancora una presenza fissa nei Top 12 continentali ogni anno. Proprio la Ni Xia Lian ha battuto la Monfardini per 3-0 nella prima partita. L’azzurra ha perso ai vantaggi il primo set e poi un po’ più nettamente gli altri pur restando in partita tutto sommato. Lo stesso discorso vale per la Ridolfi che nel secondo punto con la Gonderinger ha perso 3-0 ma con grandi chances soprattutto nei primi due set persi ai vantaggi. Battaglia infine nella terza partita tra la De Nutte e la Vivarelli. Primi tre set ai vantaggi con Debora avanti per 2-1. Purtroppo negli ultimi due la reazione della lussemburghese non ha trovato più resistenza e l’azzurra ha perso 3-2.
Ancora meno fortunati gli azzurri che hanno perso 3-2 con la Romania un match giocato ancora una volta al limite delle loro possibilità. Vantaggio di Crisan, n. 26 al mondo, su Rech nella prima partita. Nella seconda Stoyanov ha ragione di Cioti al termine di un estenuante 3-2 finito ai vantaggi al quinto. Replay di Stefano Tomasi nella terza partita anche lui vincente su Ionescu per 3-2. Due a zero iniziale per l’azzurro che poi subisce il pari rumeno ma alla fine riesce a vincere il quinto set con una certa sicurezza. Con l’Italia in vantaggio Niagol Stoyanov ha avuto in mano la partita ma alla fine ha perso da un campione come Crisan per 3-2. Comunque un risultato che conferma ancora una volta come Niagol sia molto vicino a questi giocatori che orbitano con continuità da anni tra i primi 30-40 del mondo. Due pari. La quinta partita è stata ancora una finale tra Cioti, n. 165 del ranking, e Rech, quasi duecento posizioni in meno, n. 340. L’azzurro dell’Aeronautica ha disputato un ottimo incontro, perso il primo ai vantaggi, nel secondo li ha sfiorati e poi ha vinto abbastanza sicuro due set di seguito. Il quinto set è stato il solito 11-9 che ti porta a pensare che se esistesse il pareggio questo sarebbe stato il caso. Purtroppo il risultato è stato appannaggio del rumeno. E' stata veramente un'impresa sfiorata. Nel turno successivo, nonostante certamente meno carichi, gli azzurri hanno affrontato l’Inghilterra e perso 3-1 disputando un altro incontro caratterizzato da impegno massimo e grande determinazione ma non c’è stato nulla da fare. Primo punto tra i compagni di club Drinkhall e Rech. L’azzurro costinge ai vantaggi l’avversario più forte solo nel secondo set che perde 15-13. Rimette le cose in pari Stoyanov che annienta Pitchford in tre set di cui solo l’ultimo in forse. Nei due successivi, decisivi punti, prima Tomasi ha perso 3-2 da Reed una partita che conduceva 2-0 prima che per lui si spegnesse completamente la luce e nei tre restanti facesse solo 10 punti in totale. Infine nel match tra numeri uno Drinkhall e Stoyanov i due si sono affrontati alla pari nei primi tre set di grande spettacolarità ma poi nel quarto Niagol ha ceduto. Per entrambe le formazioni resta il rammarico di aver giocato un buon mondiale… zoppo di due campioni come Bobocica e Stefanova che oltre a fare la differenza, avrebbero potuto condividere le responsabilità dei risultati più difficili da conquistare con Monfardini e Stoyanov. Domani le squadre azzurre sono attese dall’ultimo impegno, per le ragazze è l’India e per gli azzurri è la Nigeria.

ISRAELE – ITALIA 0-3
KRAVCHENKO – MONFARDINI 1-3 11-6, 6-11, 8-11, 9-11
RUVMAN – RIDOLFI 2-3 11-8, 10-12, 11-4, 8-11, 6-11
TROSMAN – VIVARELLI 0-3 9, 11, 8

LUSSEMBURGO-ITALIA 3-0
Ni Xia Lian – Monfardini 3-0 9, 6, 8
Gonderinger – Ridolfi 3-0 12, 10, 7
De Nutte – Vivarelli 3-2 10-12, 11-9, 10-12, 11-4, 11-7

ROMANIA –ITALIA 3-2
CRISAN – RECH 3-0 8, 2, 8
CIOTI – STOYANOV 2-3 11-2, 10-12, 5-11, 11-5, 9-11
IONESCU – TOMASI 2-3 10-12, 10-12, 11-7, 11-7, 6-11
CRISAN – STOYANOV 3-2 11-6, 9-11, 11-7, 8-11, 11-8
CIOTI – RECH 3-2 12-10, 11-8, 7-11, 7-11, 11-9

INGHILTERRA – ITALIA 3-1
DRINKHALL – RECH 3-0 7, 13, 7
PITCHFORD – STOYANOV 0-3 5, 6, 11
REED – TOMASI 3-2 5-11, 7-11, 11-2, 11-3, 11-5
DRINKHALL – STOYANOV 3-1 9-11, 11-9, 11-9, 11-4