Romania e Stati Uniti, ma soprattutto i loro giocatori Crisan e Gao Jun, sono stati i killer delle due nazionali azzurre impegnate a Mosca nel cercare di portare a casa il miglior risultato possibile.
Nel femminile partita all’ultimo punto con gli Stati Uniti delle azzurre. Nella prima partita a fatica Monfardini, n. 76 al mondo, batte la Sun, n. 411 del ranking, per 3-2. Un match con la caratteristiche che i tre set vinti dall’azzurra hanno devastato l’avversaria mentre i due persi lo sono stati ai vantaggi, condizionati cioè dagli errori della nostra più che dalla bravura dell’avversaria. Nella seconda partita Stefanova, n. 57 mondiale, ha affrontato la Gao Jun la numero uno americana da molti anni tra le migliori al mondo, attualmente un po’ in calo ma sempre n. 39 del ranking. Niko è stata sempre in partita nei tre set dai quali però è uscita a mani vuote. Nella terza partiva Vivarelli, 514 del ranking, contro Hsing, n. 198 ITTF. L’azzurra vince il primo sorprendendo l’avvversaria che però nei tre set successivi controlla bene l’incontro e vince 3-1. Nella quarta partita non c’è storia, Stefanova annienta la Sun in tre set veloci. Si va alla finale tra Monfardini e Gao Jun, un match senza pronostico vista la storia importante di entrambe le giocatrici. L’azzurra perde il primo abbastanza nettamente. Poi reagisce ed i tre set successivi finiscono tutti ai vantaggi, uno per l’americana e due per la nostra giocatrice. E’ due pari. Quinto set al cardiopalma con vittoria finale americana per 12-10. Peccato. Domani per le posizioni da 17 a 20 giochiamo contro la Bielorussia.

Nel maschile il miglior giocatore in campo, il rumeno Crisan ha oggi fatto la differenza portando a casi i due punti decisivi alla vittoria dei nostri avversari. L’Italia comincia bene e facile con Bobocica che batte Cioti con sicurezza per 3-0. Nella seconda partita in campo Tomasi, n, 231 del ranking, e Crisan, Stefano parte forte, vince il primo e perde il secondo, entrambi questi set ai vantaggi, dunque inizio in equlibrio. Nel terzo Crisan gioca accorto e fa suo il set. Nel quarto set chance anche per Tomasi fino ai vantaggi di cui però non approfittiamo, Romania avanti 2-1. Nella terza partita Rech, n. 529 mondiale, contro Ionescu, n, 185 del ranking. Marco non ripete il miracolo di ieri contro Tosic. Parte soffrendo la superiorità dell’avversario, va sotto due a zero, poi reagisce vince il terzo ma perde il quarto ai vantaggi. Nella quarta partita di fronte i due numeri uno, Bobocica, n. 76 del ranking, per noi e Crisan, n. 49 ITTF. Bobo come spesso gli accade parte bene e vince il primo. Poi nel secondo viene abbastanza strapazzato e si va sull’uno a uno. Nel terzo equlibrio totale ma successo del rumeno ai vantaggi. Nel quarto vittoria di Crisan senza discussioni. Domani per le posizioni 23-24 Italia-Danimarca.


USA-ITALIA 3-2

SUN-MONFARDINI 2-3    16-14, 4-11, 4-11, 11-9, 3-11
GAO JUN-STEFANOVA 3-0 10, 8, 10
HSING-VIVARELLI 3-1    7-11, 11-5, 11-6, 11-6
SUN-STEFANOVA 0-3        7, 4, 3
GAO JUN-MONFARDINI 3-2 11-7, 11-9, 9-11, 9-11, 12-10


ITALIA-ROMANIA 1-3

BOBOCICA-CIOTI 3-0    7, 4, 8
TOMASI-CRISAN 1-3         9-11, 11-9, 6-11, 9-11
RECH-IONESCU 1-3        7-11, 8-11, 13-11, 9-11
BOBOCICA-CRISAN 1-3    11-9, 4-11, 10-12, 4-11