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P1010138Prima a scendere in campo per l’italia Wenling Tan Monfardini  contro la nigeriana Oshonaike, la giocatrice che ha già superato un turno preliminare, Il primo set è subito di studio tra le due atlete divise comunque da diverso talento a vantaggio della nostra, seppur accomunate da una grande esperienza. Monfardini parte bene ma la nigeriana le sta addosso nonostante i pochi errori dell’azzurra. Il set va avanti quasi punto a punto fino al 6-6 poi l’azzurra prende il largo e vince 11-7. Secondo set in discesa con l’africana che per cercare di avere la meglio si assume più rischi ma sbaglia anche di più. Monfardini vince così anche il secondo 11-5. Il terzo set è più equilibrato L’azzurra comincia bene ma poi si appanna e subisce una rimonta che comunque la vede sotto solo 5-6 e poi 6-8. A questo punto c’è la reazione che si concretizza sull’8-8 per poi aggiudicarsi alla fine il set 12-10. Il quarto set con la nigeriana sfiduciata è una formalità che finisce 11-1. Monfardini dunque al secondo turno come da pronostico e, tenuto conto dell’avversaria, anche molto attenta e concentrata.

Monfardini –Oshonaike NIG 4-0 7, 5, 10, 1

Tra gli incontri più interessanti del primo turno femminile, tra i nomi noti, da segnalare che ha sofferto l’ungherese Toth con la venezuelana Ramos superata solo dopo un faticoso 4-3 con tanto di 12-10 nell’ultimo parziale. L’australiana Miao Miao ha battuto 4-2 la ceca Hadacova anche in questo caso in un match tirato. Sfortunata e rocambolesca la sconfitta della portoghese Mendes Lei, che ha giocato nella scorsa stagione in Italia con lo Sterilgarda, sconfitta 4-3 dalla tailandese Komwong perdendo lultimo set 12-10 in un incontro in cui aveva vinto i primi due prima di mettere a repentaglio la partita subendo la reazione dell’avversaria. Intenso anche l’incontro tra la turca Hu Melek, di recente compagna di doppio a livello internazionale della Monfardini, e la giocatrice canadese del Cortemaggiore Zhang Mo. Il match molto equilibrato, arbitrato dalla nostra rappresentante Paola Bongelli, in coppia con un arbitro donna asiatico, è finito 4-3 e 16-14 per la canadese che è stata bravissima a ribaltare lo svantaggio di inizio partita quando aveva perso i primi set.