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P10100Sono state tre le partite disputate agli Europei Giovanili dalle squadre azzurre nel pomeriggio di oggi con un bottino di una vittoria e due sconfitte. La vittoria è arrivata dalla squadra cadette impegnata nel suo percorso per la conquista del 17° posto, la posizione che garantirebbe la permanenza nella divisione principale nella prossima edizione degli europei. Le azzurrine hanno battuto 3-1 l’Austria con due punti di Francesca Trotti ed uno del doppio composto da Cristiana Dumitrache e Veronica Mosconi. Partenza positiva della partita con la Trotti che rifila senza attenuanti un secco 3-0 all’avversaria Storer. Nella seconda partita in campo Dumitrache che ancora non riesce a trovare se stessa, spreca nel primo set e poi non si riprende e perde 3-0 con la Mischek. Decisivo il successivo incontro di doppio, Dumitrache e Veronica Mosconi, che serve sia a tenere desta l’attenzione e l’equilibrio di Dumitrache altrimenti molto vulnerabili dopo l’ennesima sconfitta e soprattutto serve a rilanciare in vantaggio la squadra azzurra. La coppia italiana comunque comincia male, va sotto di due set, ma quando sembrava presa la china dell’irreparabile, le sfuriate di Gatti ed una maggior attenzione e determinazione della ragazze provocano una bella reazione delle azzurre che vincono il terzo 11-9 e poi in crescendo ribaltano il risultato vincendo 3-2. Italia 2 Austria 1 e torna il sorriso ma soprattutto torna in campo Francesca Trotti che nella squadra cadette si conferma la giocatrice più in forma. Avversaria è la Mischek. L’azzurra parte forte e vince i primi due set tra gli applausi. Nel terzo però non sfrutta l’opportunità di chiudere la partita, sua e della squadra, e perde 10-12 riaprendo l’incontro. La sconfitta sofferta provoca il classico blocco dell’atleta da cui deriva la netta sconfitta anche nel quarto, si va alla bella. Si gioca punto a punto con l’azzurra presente e determinata che riesce a superare meglio dell’avversaria i momenti difficili e anche con alcune giocatedi grande qualità alla fine vince 11-9. Italia 3Austria 1.
L’Italia dei cadetti impegnata nel tabellone delle migliori 16 ha perso la sua imbattibilità, sconfitta dalla Polonia che si è dimostrata più forte ma non di un altro pianeta. Il tecnico azzurro Joze Urh ha valutato fuori dalle possibilità di vittoria i suoi azzurrini e mantenendo in campo il leader del gruppo Jordy Piccolin ha dato spazio agli altri due giocatori non ancora utilizzati Daniele Pinto e Nicholas Frigiolini. La partita che ha visto perdere gli azzurri 3-0 è stata comunque divertente per l’impegno e la serenità con cui è stata giocata dalla nostra squadra. Nel primo incontro di fronte Piccolin e il forte Zatowka. L’azzurro non trova nessuna chiave di lettura nei primi due set che perde. Poi quando è ormai convinto della propria sconfitta comincia a giocare ed il terzo set è uno dei più belli e più ricchi tra quelli cui abbiamo assistito in questi giorni. Jordy vince 11-8. Nel quarto di nuovo sotto l’azzurro che sbaglia troppe volte in apertura e quando recupera è troppo tardi. Nel secondo incontro esordio del giovanissimo Daniele Pinto contro Werecki. Il ragazzo del TT Torino affronta il match senza paura e con un crescendo di prestazione all’altezza della situazione riesce anche e vincere il terzo set quasi provocando le lacrime del più grande ed esperto avversario. Alla fine perde 3-1 ma il giocatore c’è e l’esordio è positivo. Nel doppio successivo schieriamo lo stesso Pinto con Nicholas Frigiolini contro i due polacchi che hanno disputato i singoli, giocatori accreditati di poter lottare per una medaglia nella categoria. I due giovani azzurri hanno una voglia di giocare… dopo tante ore in panchina, che li trascina in maniera meravigliosa e con una serie di giocate coraggiose e spumeggianti vincono il primo set sui polacchi del tutto sorpresi dalla qualità e rapidità del gioco dei nostri. Strigliata del tecnico avversario ai suoi e la partita cambia con gli azzurri che forse dopo aver assaporato la gioia del loro successo parziale subiscono anche oltre misura. Tornano in partita nel terzo set ma si fermano ad otto e poi perdono il quarto e la partita ma, per una volta, si perde serenamente, consci di aver fatto quanto si poteva e senza lacrime. Ora sono chiamati a giocare per la posizione 9, primo avversario domani l’Estonia.
Esordio nel tabellone di sedici conquistato in mattinata anche per le junior che hanno affrontato la Croazia da cui sono state sconfitte per 3-0. Prima in campo Chiara Colantoni contro Mateja Jeger giocatrice nota anche in Italia per aver conquistato nel nostro Paese la qualificazione ai Giochi di Singapore due anni fa. Chiara ha giocato ben e con grande determinazione ma non è riuscita a ripetere la prestazione di questa mattina con la Slovenia. Ha perso 3-0 ma ha giocato alla pari e in due dei tre set ha perso ai vantaggi e si sa quanto episodi apparentemente insignificanti nei primi punti di un set poi alla fine contino. Nel secondo in contro Elisa Trotti contro Rakovac ed esito analogo a quello di Colantoni. Risultato di 3-0 per la croata con l’azzurra che perde i primi due set ai vantaggi non riuscendo a chiudere nonostante le chance avute. Clamoroso il terzo incontro in cui Giorgia Piccolin gioca un match eccezionale contro la Tubikanec ma alla fine perde 3-2. L’azzurra da lezione alla croata nei primi due set che vince. Nel terzo con la possibilità di chiudere perde 11-9, riapre le speranze di una croata che sembrava non crederci più e poi perde anche i due successivi per 11-8, incredibile veder sfumare così delle vittorie meritatissime. Comunque una grande Piccolin che ha dimostrato ancora una volta la sua completa affidabilità come numero tre di questa squadra.  Per loro domani c’è la Polonia come primo ostacolo verso la posizione n.9.
Domani per i colori azzurri l’appuntamento clou è quello con la squadra junior maschile che gioca contro la Serbia per entrare tra gli otto. A tutte le squadre azzurre in bocca al lupo.

Italy (ITA) - Austria (AUT) 3 : 1
271 TROTTI, Francesca (ITA)    -    27 STORER, Lisa (AUT)
11 : 5 11 : 5 11 : 9   3 : 0
269 DUMITRACHE, Cristiana (ITA)    -    26 MISCHEK, Karoline (AUT)
10 : 12 4 : 11 8 : 11   0 : 3
276 MOSCONI, Veronica (ITA)
269 DUMITRACHE, Cristiana (ITA)    -    27 STORER, Lisa (AUT)
26 MISCHEK, Karoline (AUT)
6 : 11 9 : 11 11 : 9 11 : 8 11 : 5 3 : 2
271 TROTTI, Francesca (ITA)    -    26 MISCHEK, Karoline (AUT)
11 : 9 11 : 8 10 : 12 5 : 11 11 : 9 3 : 2

Poland (POL) - Italy (ITA) 3 : 0
365 ZATOWKA, Patryk (POL)    -    262 PICCOLIN, Jordy (ITA)
11 : 7 11 : 2 8 : 11 11 : 6   3 : 1
363 WERECKI, Aleksander (POL)    -    261 PINTO, Daniele (ITA)
11 : 5 11 : 7 9 : 11 11 : 6   3 : 1
365 ZATOWKA, Patryk (POL)
363 WERECKI, Aleksander (POL)    -    261 PINTO, Daniele (ITA)
267 FRIGIOLINI, Nicholas (ITA)
8 : 11 11 : 3 11 : 8 11 : 4   3 : 1

Croatia (CRO) - Italy (ITA) 3 : 0
106 JEGER, Mateja (CRO)    -    275 COLANTONI, Chiara (ITA)
11 : 6 13 : 11 11 : 9   3 : 0
107 RAKOVAC, Lea (CRO)    -    272 TROTTI, Elisa (ITA)
11 : 9 12 : 10 11 : 5   3 : 0
108 TUBIKANEC, Ivana (CRO)    -    273 PICCOLIN, Giorgia (ITA)
8 : 11 6 : 11 11 : 9 11 : 8 11 : 8 3 : 2