Continuando nell'analisi "pubblica", concordata con il settore tecnico, delle manifestazioni a cui prendono parte i nostri nazionali, abbiamo chiesto anche ad Andreja Ojstersek Urh, il tecnico che ha seguito i nostri cadetti (allievi) ai recenti Campionati Europei Giovanili, come supplente di Joze infortunato, una sua valutazione sulla prestazione dei ragazzi a Praga. Ecco la sua analisi.

Mutti Leonardo:
E', come tutti sanno, il nostro giocatore piu` forte  dal quale, di conseguenza, ci si aspetta molto. Agli Europei ha giocato bene, ha sempre vinto quello che doveva tranne nella partita contro la Romania dove ha perso contro un giocatore dietro di lui in classifica Europea però, in quel momento, non aveva nessuna chance  per batterlo visto il livello di gioco che è riuscito a praticare il suo avversario.
Mutti è sempre molto concentrato, motivato e responsabile. Da questo punto di vista può essere solo un esempio per gli altri.   In ogni momento sa esattamente cosa e` venuto a fare agli Europei cosa che per gli altri non si può dire sempre.
Anche lui comunque per diventare un giorno un bravo giocatore al livello Europeo oppure mondiale dovrà assolutamente migliorare certe cose tecniche. 


Seretti Damiano:
Al inizio della gara a squadre ha giocato bene ed ha fatto il suo, dopo e` calato psicologicamente e non ha piu` recuperato del tutto. Tecnicamente e` migliorato tanto, però il suo problema resta i recupero dopo le sconfitte. Questo e` un elemento importantissimo durante una gara come sono gli Europei che durano 10 giorni.


Baciocchi Alessandro
Nella competizione a squadre ha giocato poco. Dopo nel singolo ha fatto vedere delle buone cose. Visto che e` allievo ancora l`anno prossimo ha dimostrato un buon livello di gioco che ci fa ben sperare. Il ragazzo però deve maturare, dovrà cambiare certi comportamenti e capire l'importanza del gruppo.


Piria Ricardo
Tecnicamente molto bravo con dei colpi molto validi. Comportamento molto positivo e responsabile. Dovra trovare ancora il suo gioco vero perche`, oggi come oggi, e` ancora troppo prevedibile. E` anche vero che ha meno esperienza internazionale di tutti.