Il doppio e' d'argento. Nikoleta Stefanova e Wenling Tan Monfardini sono arrivate vicinissime, ancora loro dopo cinque anni, loro che furono parte di quella squadra che conquisto' il primo posto a squadre a Courmayeur, ad un oro europeo ma sono state sconfitte dalla forte coppia ungherese composta da Krisztina Toth e Georgina Pota rispettivamente n. 40 e n. 46 del ranking mondiale, dunque avversarie con le quali c’era grande equilibrio e certamente tra le più forti d’Europa. La partita è finita 4-2 con le azzurre che hanno iniziato bene vincendo sicure il primo set. La reazione delle avversarie è stata forte tanto che sono riuscite subito a pareggiare e vincere anche il terzo per 11-9. Il quarto set è finito 13-11 per le azzurre, un pareggio sudato che ci ha dato speranza ed entusiasmi. Purtroppo però il successivo le due azzurre lo hanno perso o meglio lo hanno vinto le avversarie reagendo al meglio delle loro potenzialità. L’ultimo è stato una vera e propria finale e alla fine per 12-10 il titolo è andato in Ungheria. L’argento migliora il piazzamento dell’anno scorso a Belgrado e si deve essere contenti perché le medaglie italiane in competizioni internazionali assolute sono ancora più o meno nelle dita di due mani e molte sono state conquistate proprio da queste atlete, ma l’acquolina in bocca, non possiamo nasconderlo c’era venuta. Un bravo comunque alle ragazze ed al loro tecnico Csilla Batorfi che meritava la soddisfazione del doppio podio azzurro (argento nel doppio e bronzo nel singolo con Monfardini) lei che di medaglie ne ha vinte tante nella sua grande carriera di giocatrice ora può cominciare a scrivere anche un palmares da allenatrice.

Toth/Pota – Stefanova/Monfardini 4-2 6-11, 11-4, 11-9, 11-13, 11-6, 12-10