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P1010084L’Italia junior maschile ha conquistato il diritto a disputare la semifinale della gara a squadre del Campionato Europeo Giovanile 2012 in corso di svolgimento al Multiversum di Vienna sede della Schlager Academy di tennis tavolo. E’ la seconda volta che ciò accade nella storia del tennistavolo italiano, la prima fu nel 1996 e quella squadra poi arrivò quarta premiata comunque con un bronzo come prvede il regolamento. Dunque c’è la possibilità e l’occasione di fare meglio intanto domani incontrando la Francia Campione d’Europa in carica. I ragazzi di Lorenzo Nannoni e Giuseppe Del Rosso, che oggi in panchina hanno consumato altrettante energie dei loro giocatori e forse più, hanno disputato questa sera un match veramente di altissimo livello, uno spettacolo che ha attirato la maggior parte del pubblico presente nonostante si stessero svolgendo contemporaneamente le semifinali del torneo a squadre junior femminile. L’Italia ha battuto il Portogallo, temutissimo alla vigilia, col risultato secco di 3-0 con un punto ciascuno di Leonardo Mutti, Alessandro Baciocchi e Damiano Seretti. Primo a scendere in campo Mutti che, lo stiamo scoprendo ogni giorno di più, è uno dei giocatori più temuti d’Europa tanto che erano ben tre gli allenatori transalpini che hanno assistito al nostro incontro, crediamo per avere una idea più precisa di cosa sta facendo questa squadra italiana di cui tutti parlano come di una tra le più in forma in questo momento. Dicevamo Mutti contro Geraldo nel primo incontro. L’avversario lo conosciamo per averlo visto a Lignano negli ultimi anni giocare il torneo junior internazionale ITTF che la Fitet organizza da tre stagioni. E’ un giocatore straordinario di grande tecnica e con delle doti motorie eccellenti che ne fanno un atleta in grado di raggiungere la pallina ovunque. Mutti parte fortissimo mettendo il portoghese in grande difficoltà, le giocate di Leo di una velocità inenarrabile mettono al tappeto per due set di seguito l’avversario che si oppone solo nel primo fino ai vantaggi. Sul due a zero la partita cambia il portoghese trova una serie di variazioni e di giocate a sorpresa che impediscono a Mutti di fare il suo gioco, l’azzurro comincia a guardarsi intorno spaesato chiedendosi cosa debba fare, Nannoni chiede time out, ma nulla cambia e per due set di seguito il portoghese che impressiona veramente ha la partita in mano. Vince lasciando il nostro talento prima a 5 e poi a 2. Per la prima volta pensiamo di poter perdere. Si va al quinto set, impensabile sono un quarto d’ora prima. Il set di spareggio è un’altra storia, è la storia di Mutti che non ci sta mai a perdere, figuriamoci per andare sul podio in Europa. L’azzurro comincia subito bene, servizi cortissimi o a sorpresa, attacchi dritti e incrociati… e scappa. L’avversario non trova la misura e per stargli dietro è costretto a rischiare sempre più, insegue e comunque non molla. E’ grande spettacolo da una parte e dall’altra. Si va avanti quasi punto a punto fino al 9-9. Mutti attacca senza paura da quel killer che conosciamo e fa 10. Servizio a Geraldo che inaspettatamente in un silenzio assordante per la tensione lo butta nella rete, non sapremo mai se per troppa emotività o per cercare di farlo cortissimo in modo da costringere Leo al palleggio. Che regalo… e soprattutto che liberazione aver fatto il primo punto.
Per il secondo incontro in campo il cino-portoghese Chen, n. 1 della squadra e che in questi giorni ha fatto due punti con tutti. Dall’altra Alessandro Baciocchi reduce da due grandi prestazioni con Polonia e Serbia che si rivelerà essere lui l’unico cinese in campo tanto perfetta è stata la sua prestazione. L’azzurro impressiona per concentrazione, varietà di colpi e bassissimo livello di errori. Preparata benissimo da Baciocchi con Nannoni, nel pomeriggio, la partita contro questo cinese è da antologia. Per Bacio applausi a scena aperta da parte di tutti, portoghesi compresi che per tutta la partita sono correttissimi e sportivi. Il secondo punto, un set dopo l’altro toglie la voce alla panchina azzurra, ma gonfierebbe il cuore della grande speranza di avercela quasi fatta. Due volte su tre si va ai vantaggi ma Baciocchi è più killer di Mutti stasera ed ottiene il massimo. 3-0. E’ ovvio, si conta sul secondo punto di Mutti come ultima chance ma… non abbiamo fatto i conti con Damiano Seretti che smessi i panni di supertifoso dei suoi compagni dalla panchina, scende in campo per giocarsi il suo punto con Costa, il n. 3 dei portoghesi. Damiano gioca bene, sempre meglio in questi giorni. Forse ha più timore di lui il portoghese di quanta sia la sua tensione emotiva nel trovarsi a fare il punto decisivo per la conquista della semifinale europea. Seretti vince il primo poi ne perde due 11-9. Ma era la nostra serata e pian piano Damiano di riorganizza, legge meglio la partita, accelera, attacca, sbaglia, si riprende, cerca consigli da Nannoni, sente l’incitamento di Mutti una voce che intorno a un tavolo da ping pong sente da quando erano bambini. Sfrutta tutto il possibile e… alla fine vince. E’ il tripudio. Salto delle transenne, giocatori e allenatori in campo, abbracci tanto stretti da far male. L’Italia riconquista una semifinale europea a squadre con gli junior dopo 16 anni (in quella squadra c'era anche Peppe del Rosso protagonista anche stasera in panchina) e dopo due anni ha la possibilità di salire su un podio europeo ancora con Mutti che l’europeo di singolo lo ha vinto tra gli allievi. L’Italia del tennistavolo cresce ed ogni volta i suoi successi sono storici.
Domani è un altro giorno, con la Francia non abbiamo nulla da perdere. Gauzy, Flore sono nomi che temiano ed ammiriamo ma Mutti e Baciocchi da tre giorni fanno parlare tutti al Multiversum solo di loro. Dunque guardiamo avanti confiducia, si gioca per la finale. La serata finisce al Mc Donald con un panino per festeggiare alle undici di sera e il capodelegazione Silvio Magni che ammette di entrarci per la prima volta nella sua vita. E’ veramente una serata storica.

Italy (ITA) - Portugal (POR) 3 : 0
264 MUTTI, Leonardo (ITA)    -    387 GERALDO, Joao (POR)
11 : 9 11 : 6 5 : 11 2 : 11 11 : 9 3 : 2
263 BACIOCCHI, Alessandro (ITA)    -    386 CHEN, Diogo (POR)
11 : 6 12 : 10 11 : 9   3 : 0
259 SERETTI, Damiano (ITA)    -    385 COSTA, Jorge (POR)
11 : 5 9 : 11 9 : 11 11 : 6 11 : 5 3 : 2

Soffocate dal clamore del successo degli junior, sono state giocate altre due partite dalle squadre azzurre impegnate nei loro tabelloni per la definizione delle posizioni. Male i cadetti che sono stati sconfitti anche dalla Moldavia e domani giocheranno per la posizione 15-16 dopo aver perso l’occasione questa mattina con l’Estonia di navigare com maggior tranquillità.
Sconfitte in serata anche le junior dopo la bella vittoria del pomeriggio sulla Polonia, dalla Bielorussia per 3-1. Nota positiva la vittoria di Elisa Trotti su una giocatrice di difesa, cosa che non capita tutti giorni. Domani per loro ancora la possibilità di arrivare 11 o 12 affrontando la Slovacchia, piazzamento comunque migliore di quello dell’edizione precedente.


Italy (ITA) - Moldova (MDA) 0 : 3
260 BRESSAN, Luca (ITA)    -    317 PUTUNTIC, Andrei (MDA)
8 : 11 7 : 11 12 : 10 6 : 11   1 : 3
261 PINTO, Daniele (ITA)    -    318 TERNA, Denis (MDA)
2 : 11 6 : 11 10 : 12   0 : 3
260 BRESSAN, Luca (ITA)
262 PICCOLIN, Jordy (ITA)    -    317 PUTUNTIC, Andrei (MDA)
318 TERNA, Denis (MDA)
9 : 11 8 : 11 11 : 4 4 : 11   1 : 3

Italy (ITA) - Belarus (BLR) 1 : 3
275 COLANTONI, Chiara (ITA)    -    79 KUCHUK, Maryia (BLR)
9 : 11 5 : 11 6 : 11   0 : 3
272 TROTTI, Elisa (ITA)    -    75 ARLOUSKAYA, Alina (BLR)
11 : 8 11 : 9 11 : 8   3 : 0
273 PICCOLIN, Giorgia (ITA)    -    77 BARAVOK, Katsiaryna (BLR)
11 : 7 8 : 11 6 : 11 9 : 11   1 : 3
275 COLANTONI, Chiara (ITA)    -    75 ARLOUSKAYA, Alina (BLR)
9 : 11 6 : 11 3 : 11   0 : 3