Si è conclusa nei quarti di finale del singolare Under 15 la bellissima esperienza di Danilo Faso ai Campionati Mondiali Giovanili di Cluj-Napoca, in Romania.

Questa mattina il 15enne palermitano ha affrontato il cinese Zhou Guanhong, che aveva battuto nella semifinale nella gara a squadre, poi conclusa dall’Italia con una storica medaglia d’argento, e ha perso per 4-1 (11-9, 10-12, 4-11, 5-11, 15-17). Ha così eguagliato il miglior piazzamento ottenuto da un azzurro in una rassegna iridata giovanile. Prima di lui Leonardo Mutti a Rabat nel 2013 e suo fratello Matteo a Riva del Garda nel 2017 erano arrivati al terzultimo turno fra gli juniores.

Nei quarti Faso era l’unico non asiatico, assieme al colombiano Emanuel Otalvaro. Con loro c’erano i coreani Lee Seungsoo e Ma Yeongmin, i cinesi Yu Haiyang e, appunto Zhou Guanhong, il giapponese Soma Ono e il taipeano Chen Kai-Cheng.

L’azzurro è stato rimontato da 4-2 a 4-4 e da 6-4 a 6-6, dal 9-9 è salito al set-point e l’ha sfruttato. Nel secondo parziale dal 5-7 ha ribaltato la situazione (9-7), è stato appaiato (9-9) e ha di nuovo avuto la palla set. Questa volta l’ha mancata, mentre Zhou sull’11-10 è stato efficace.

Il cinese al rientro al tavolo ha insistito (4-0), dal 6-3 si è portato sul 9-3 e dal 9-4 ha conquistato gli ultimi due punti. Nel prosieguo Faso è tornato a condurre (4-2) ed è stato superato (4-5). Dal 5-5 ha subìto un break decisivo di 6-0.

Danilo nella quinta frazione ha inseguito (0-4) e ha rimontato da 2-5 a 4-5 e da 4-6 a 7-6. Ha annullato tre match-point (9-10, 10-11, 1 14-15), non ha concretizzato tre set-point, che, se capitlizzati, avrebbero riaperto la sfida (12-11, 13-12 e 14-13), e alla quarta chance di chiusura dell’avversario (15-16) ha ceduto.