Piazza d’onore di valore per Vallino Costassa e Pinto a Villa Nova de Gaia
- Pubblicato: 09 Novembre 2025
Al WTT Feeder Vila Nova de Gaia di Federico Vallino Costassa e Daniele Pinto si sono classificati al secondo posto nella gara di doppio. In finale hanno ceduto per 3-0 (6-11, 4-11, 6-11) ai giapponesi Hiromu Kobayashi e Fumiya Igarashi, che, come loro, erano partiti dalle qualificazioni.
Gli azzurri hanno subito inseguito sull’1-5, hanno recuperato da 3-7 a 6-7 e hanno perso gli ultimi quattro punti. Anche nel secondo parziale Vallino Costassa e Pinto sono stati staccati (0-6) e hanno dovuto fronteggiare otto set-point (2-10), annullando i primi due.
Alla ripresa del gioco la tendenza non è cambiata (0-3) e dal 2-3 il torinese e il novarese hanno visto nuovamente allontanarsi gli avversari (2-7). Sono risaliti sul 4-7 e dal 6-9 hanno perso i due scambi conclusivi.
«È stata la prima gara di doppio che ho giocato con Federico - commenta Pinto - ci conosciamo da un sacco di tempo, ma non avevamo mai avuto l’occasione di fare coppia. È stata una rivelazione, perché ci siamo trovati molto bene e abbiamo disputato un ottimo torneo, battendo atleti sulla carta più forti di noi, Siamo, dunque, soddisfatti. La finale era una partita veramente difficile, i due giapponesi hanno battuto nettamente tutti gli avversari, essendo forti sia nel gioco aperto sia nel chiuso. Era veramente complicato trovare degli spiragli per portare a casa dei punti. Ci hanno dominato, sono stati più bravi sia sopra il tavolo sia nel gioco aperto. Siamo comunque soddisfatti e questo potrebbe essere solo l’inizio, per giocare più spesso insieme in futuro».
Positivo anche il bilancio di Vallino Costassa: «Siamo partiti subito convinti e siamo entrati in campo dicendoci di fare ciò che sappiamo fare, di giocare tatticamente nel modo corretto e di essere precisi. Tatticamente nel corso del torneo siamo stati efficaci nelle piccole cose, le prime tre palline soprattutto. Abbiamo visto fin dall’inizio che in campo ci trovavamo bene, tutto deriva anche dal fatto che abbiamo un buon rapporto fuori dal campo. C’era molta fiducia da parte di entrambi sia nell’altro sia nella possibilità di riuscire a portare a casa il risultato. Avevamo un tabellone molto complicato, il quarto di finale è stato molto tirato, eravamo avanti per 2-0 e ci hanno rimontati e il quinto set è stato punto a punto. La semifinale è andata via più liscia del previsto, mentre in finale in tutto ciò che avevamo fatto bene nei turni precedenti gli avversari sono stati migliori di noi. Abbiamo iniziato tardi a essere un po’ più aggressivi e quella avrebbe potuto essere la chiave giusta. Penso che sarà un doppio che continuerà, ne parleremo con gli allenatori e vedremo ciò che succederà. Siamo felici».

