L’ultima giornata del Riga Open, quarta tappa stagionale della Europe Youth Series, si è conclusa molto positivamente per l’Italia, che ha conquistato due podi individuali.

Alla medaglia di bronzo di Claudia Bertolini e Alice Borsani nel doppio Under 13, si è aggiunta quella di Giorgio Borghese in singolare. Il milanese in semifinale è stato battuto per 3-1 (11-8, 6-11, 1-11, 5-11) dallo svedese Joel Isaksson.

Nel 2024 era già stato terzo nel singolare Under 11 al WTT Youth Contender Varazdin e al WTT Youth Contender Sarajevo.

«Sono molto contento del mio risultato - commenta Borghese - perché credo di essermelo meritato sul campo. In questo periodo sto cercando di lavorare molto sulla mentalità in partita e sia io sia gli allenatori abbiamo notato un miglioramento nella gestione del match durante i momenti più difficili. Credo che questo aspetto sia ciò che ho messo in campo soprattutto nell’Under 13 e che mi ha permesso di raggiungere la semifinale. C’è ancora molta strada da fare e ne sono consapevole, la semifinale con Isakson dimostra che anche giocando al massimo manca qualcosa per competere con i migliori. Ma le ambizioni sono alte e giorno dopo giorno colmerò il gap. Un grazie sentito al gruppo e ai tecnici che mi hanno fatto sentire a casa e in famiglia».

Nella prima foto il podio, nella seconda da sinistra il tecnico Sebastiano Petracca, Claudia Bertolini, Serena Rossati, Giorgio Borghese, Alice Borsani e il tecnico Teresa D'Ercole