«In semifinale e in finale abbiamo alzato il livello di gioco, i ragazzi sono stati fantastici e hanno dimostrato una tenuta da grandi. Due medaglie, quella d’oro con i Cadetti e di bronzo con le Cadette, che non erano per nulla scontate: straordinari tutti».

Eric Angles, tecnico dell’Under 15 maschile e capo delegazione azzurra ai Campionati Europei Giovanili in corso di svolgimento a Ostrava, è raggiante all’indomani del doppio podio. Nella Repubblica Ceca sventola il tricolore, ma non c’è tempo di festeggiare visto che si gioca senza soste fino a domenica tra doppi e singolari. «Medaglie da brividi e non ci sono dubbi. I Cadetti hanno confermato l’oro del 2024 e vi posso assicurare che non è stato un cammino facile. Risultato importante, gruppo in netta crescita. Per quanto concerne le Cadette, davvero oltre le più rosee aspettative, mi piace sottolineare il lavoro del tecnico Hugo Berger, anche dal punto di vista della preparazione tattica. Il quarto di finale ci ha visto protagonisti di gare, anche in rimonta, davvero spettacolari. Vorrei rimarcare anche l’importanza dei risultati ottenuti dalle squadre Under 19 maschile e femminile, guidate dai tecnici Ivan Malagoli ed Eliseo Litterio, che hanno mantenuto la Prima Divisione: molto importante per il prossimo anno».

Gli azzurrini attesi ora dalle prove in doppio e nei singolari, con ambizioni di medaglia. «Ringrazio tutto il gruppo di lavoro del Centro federale di Terni: giocatori, tecnici, preparatore atletico, mental coach, dirigenti. Alcuni ragazzi impegnati qui a Ostrava si allenano anche nelle rispettive società e il nostro ringraziamento va anche ai tecnici dei club. Adesso bisogna approfittare dei risultati ottenuti per proseguire su questo solco: c’è molta fiducia, puntiamo ad altre medaglie».

Nella foto Eric Angles sul primo gradino del podio con la squadre Under 15 maschile