L’Italia ha concluso i Campionati Europei Master di Novi Sad con un bilancio di due medaglie d’oro e una di bronzo.

Dopo il titolo di Sonja Milic nel doppio Over 70 e il terzo posto di Giulia Sobrero nel singolare Over 65, è salita sul primo gradino del podio Rita Pogosova nell’Over 75.

Era già stata campionessa continentale nell’Over 70 nella rassegna di Rimini 2022 e iridata a Roma 2024, dove, oltre al singolare Over 75, si era presa il doppio misto, in coppia con Alberto Pelizzola.

La finale è stata molto impegnativa e l’italo-russa ha sconfitto per 3-2 (6-11, 11-5, 7-11, 11-6, 11-8) Larisa Ilinskaia (AIN). «Essendo la campionessa del mondo in carica - spiega la testa di serie n. 1 - ero la favorita per la vittoria. Ogni tanto nel corso del torneo ho subìto dei cali di tensione mentale e ho lasciato dei set per strada. Devo ammettere che Ilinskaia in finale era molto ben preparata e ha giocato benissimo, non mollando mai. Anch’io sono stata costretta a mantenere sempre alta la concentrazione. È sempre più difficile confermare il grande risultato che conquistarlo la prima volta e io l’ho sperimentato sulla mia pelle.  Sono abbastanza contenta del mio tennistavolo, ma l’obiettivo principale era vincere ed esserci riuscita è il mio più grande motivo di soddisfazione».

Pogosova ha anche disputato un ottimo torneo di doppio con Francesca Marcone ed è uscita negli ottavi di finale, per 3-2 (5-11, 13-11, 9-11, 11-4, 6-11) a opera delle tedesche Karin Kahl e Heidi Philipp. «Avevano l’opportunità - racconta Marcone - di arrivare in semifinale. La partita degli ottavi in certi momenti ha avuto un andamento particolare. L’arbitro non ha visto un nostro spigolo in un frangente importante, poi alla “bella”, quando abbiamo cambiato campo ai cinque punti, le avversarie continuavano a mantenere la formazione uguale, invece di cambiare, e questo aspetto ha innescato un certo nervosismo. Va anche detto che quando ci si gioca tutto in pochi punti anche la fortuna può avere il suo ruolo. Peccato, perché nei quarti le tedesche si sono imposte per 3-0, senza problemi. Addirittura stavano per entrare in finale e hanno ceduto per 3-2, ai vantaggi del quinto set. Mi dispiace, per noi avrebbe potuto essere un’occasione unica per andare sul podio».