Mondiali del 2029 a Rio de JaneiroDopo l’assegnazione dei Campionati Mondiali individuali del 2027 al Kazakistan, che li organizzerà ad Astana, anche le successive due edizioni della rassegna iridata hanno trovato casa.

La versione a squadre del 2028 si disputerà a Fukuoka, in Giappone, e quella individuale del 2029 a Rio de Janeiro, in Brasile.

Durante la presentazione della candidatura, i rappresentanti nipponici hanno illustrato la loro visione per la creazione di un campionato che combinasse strutture all'avanguardia con la rinomata ospitalità e attenzione ai dettagli del Giappone.

La scelta del Paese del Sol Levante rafforza il ruolo centrale dell'Asia nel panorama globale del tennistavolo. Dopo lo storico primato del Kazakistan in Asia centrale nel 2027, il campionato giapponese continua l'espansione di questo sport in diversi mercati asiatici, pur mantenendo la sua presenza nelle roccaforti consolidate.

L’opzione del Brasile rappresenta la prima volta dei Mondiali in Sud America. L’evento arriva in un continente con un'immensa passione sportiva e un crescente sviluppo della nostra disciplina. Il successo della candidatura di Rio de Janeiro apre nuove frontiere, attingendo al contempo alla ricca cultura sportiva brasiliana e alla sua comprovata capacità di ospitare eventi di livello mondiale, come le Olimpiadi del 2016.

I campionati del 2029 a Rio costituiranno un catalizzatore per lo sviluppo del tennistavolo in tutto il Sud America. Ospitare i migliori giocatori e le migliori nazioni del mondo fornirà ispirazione agli atleti locali, aumentando al contempo la visibilità di questo sport in tutto il continente. Rio 2029 promette di fondere la celebre cultura sportiva brasiliana con l'eccellenza del tennistavolo.