Alle Gymnasiadi in Bahrain l’Italia quinta e sesta a squadre
- Pubblicato: 31 Ottobre 2024
Alle Gymnasiadi, i Campionati Mondiali Studenteschi, che si sono concluse a Manama, in Bahrain, l’Italia ha conquistato il quinto posto con la squadra femminile e il sesto con la maschile.
In tutto hanno partecipato 73 Paesi, che hanno gareggiato in 26 sport (quattro dei quali, atletica leggera, badminton, judo e nuoto, anche paralimpici) e per gli azzurri erano presenti Sofia Minurri e Francesca Seu (Muravera Tennistavolo), Denise Niculae, Jacopo Cipriano (Tennistavolo Reggio Emilia), Davide Simon (Tennistavolo Torino) e Gianmarco De Sibbi (Tennistavolo Campomaggiore Terni), studenti dell’Istituto Angeloni di Terni.
Le ragazze nel Gruppo J hanno battuto per 5-2 l’Azerbaijan e per 6-1 il Nepal e sono state superate per 7-0 da Taipei e per 6-1 da Inghilterra 1, piazzandosi al terzo posto. Nel tabellone hanno perso nei quarti dagli Stati Uniti per 4-2 e hanno prevalso dal 5° all’8° posto per 4-2 sull’India e per il 5°/6° per 4-3 sul Brasile.
I ragazzi nel Gruppo D hanno avuto la meglio per 4-3 sugli Stati Uniti, per 6-1 su Uganda 2, per 5-2 su Bahrain 5 e per 5-2 sulla Bulgaria e hanno perso per 6-1 contro Taipei, classificandosi secondi. Nel main draw sono stati sconfitti nei quarti per 4-1 dalla Romania, si sono imposti per 4-2 sull’Arabia Saudita dal 5° all’8° posto e per il 5°/6° hanno trovato disco rosso per 4-1 a opera del Brasile.
Nei singolari Minurri ha eliminato nei sedicesimi per 3-1 (11-9, 11-2, 6-11, 11-6) l’inglese Lowri Elizabeth Hurd e negli ottavi è uscita per 3-1 (5-11, 11-7, 8-11, 5-11) per mano della statunitense Sally Moyland. Seu nei sedicesimi è stata regolata per 3-0 (4-11, 7-11, 2-11) dall’americana Rachel Wang.
Simon ha estromesso nei trentaduesimi per 3-0 (11-3, 11-8, 11-8) l’ugandese Ayera Sokiri Lawrance e nei sedicesimi è stato rimontato da 2-0 a 2-3 (11-8, 11-8, 10-12, 10-12, 8-11) dall’inglese Joseph Mark Dennison. Cipriano era già nei sedicesimi ed è rimasto a secco (6-11, 9-11, 8-11) contro il taipeano Hsu Hsien-Chia.