Fan Zhendong nuovo Re di Olimpia, Lebrun medagliato più giovane della storia
- Pubblicato: 04 Agosto 2024
Alle Olimpiadi di Parigi l’imbattibile Cina ha conquistato anche il terzo titolo in palio. Dopo Wang Chuqin e Sun Yingsha nel doppio misto e Chen Meng nel singolare femminile, nel maschile è salito sul primo gradino del podio il n. 2 del seeding Fan Zhendong, che in finale ha sconfitto per 4-1 (7-11, 11-9, 11-9, 11-8, 11-8) lo svedese Truls Moregard, n. 19.
Superato nell’atto conclusivo a Tokyo dal connazionale Ma Long, Fan si è preso lo scettro, “aiutato” anche dallo stesso Moregard, che aveva eliminato nei sedicesimi il suo compagno di Nazionale e capofila planetario Wang Chuqin, l’unico, sulla carta, in grado di batterlo.
Il 27enne neo campione, dopo gli ultimi due successi iridati, ha, dunque, piazzato il colpaccio anche ai Giochi e ha costretto il 22enne scandinavo a incassare lo stesso verdetto della finale mondiale di Houston 2021. La Svezia, dopo l’oro di Jan-Ove Waldner a Barcellona 1992 e l’argento a Sydney 2000 e il bronzo di Erik Lindh a Seul 1988, torna comunque a festeggiare un traguardo di prestigio.
«Mi ha messo molta pressione oggi - commenta Fan - . Il suo stile di gioco spesso mi impedisce di entrare nel mio ritmo e ho dovuto gestire ogni punto con molta attenzione. Affrontare un avversario come lui in una finale olimpica è stato francamente piuttosto spaventoso. Ho perso la prima partita, poi sono rimasto indietro nella seconda e terza. Se non avessi gestito bene alcuni punti chiave, il risultato avrebbe potuto essere diverso. Ma questo significa anche che sono stato in grado di vedere la mia crescita oggi. Ho creduto in me stesso e sono stato in grado di adattarmi e trovare soluzioni oggi. Sono proprio contento di questo».
Nella sfida per il terzo posto il 17enne beniamino di casa Felix Lebrun, n. 3, ha prevalso per 4-0 (11-6, 12-10, 11-7, 11-6) sul 28enne brasiliano Hugo Calderano ed è diventato il medagliato più giovane della storia a cinque cerchi. La Francia era già stata argento a Barcellona 1992 con Jean-Philippe Gatien.
«È la prima volta - spiega il teenager transalpino - che piango lacrime di gioia. Di solito non mostro molta emozione, ma è un mio sogno fin da quando ero bambino. Ero molto nervoso dopo aver perso contro Fan Zhendong. La partita di oggi era davvero importante e l'abbiamo preparata molto bene. È un momento che ricorderò per tutta la vita. È incredibile per me lasciare il segno nella storia del tennistavolo francese. Vedremo in futuro. Spero che ci saranno più medaglie e che l'intera squadra francese progredisca».
Domani alla South Paris Arena 4 entreranno in scena le gare a squadre e si disputeranno i primi sei ottavi. In campo maschile si affronteranno alle ore 10 Svezia e Danimarca ed Egitto e Taipei, alle 15 Giappone e Australia e Portogallo e Brasile e alle 20 Slovenia e Francia e Canada e Germania e nel femminile alle 10 Polonia e Giappone e Romania e India, alle 15 Cina ed Egitto e Francia e Thailandia e alle 20 Brasile e Corea del Sud e Hong Kong e Svezia.
Martedì alle 10 saranno opposte fra gli uomini Cina e India e Croazia e Corea del Sud e fra le donne Stati Uniti e Germania e Australia e Taipei.
In ogni incontro si giocheranno il doppio iniziale e, a seguire, quattro potenziali singolari. Avrà la meglio la compagine che totalizzerà per prima tre punti.