Hansjoerg Toll, l’unico campione in carica azzurro in campo a Roma
- Pubblicato: 05 Luglio 2024
Ai Mondiali Master di Roma saranno molti gli atleti che gareggeranno per confermare i titoli conquistati a gennaio 2023 a Muscat. Fra loro ci sarà solo un azzurro campione in carica, Hansjoerg Toll, che in Oman è salito sul primo gradino del podio nel doppio misto Over 45 con la coreana Oh Yunkung, che sarà ancora la sua compagna. Alla Nuova Fiera di Roma il 48enne bolzanino disputerà nello stesso settore d’età anche il singolare e il doppio maschile con il tedesco Michael Dinse.
«Della vittoria di un anno e mezzo fa - racconta Toll - mi sono rimasti ricordi bellissimi, lo considero ancora un risultato abbastanza incredibile. Non mi sarei mai aspettato di arrivare fino in fondo. In finale perdevamo per 2-0 e abbiamo rimontato, battendo alla “bella” 3-2, gli ucraini Viktor Vasylevskyi e Nataliia Ostrovka. Quel successo mi ha ritrasmesso l’orgoglio e il divertimento di fare sport, che mi porterò dietro per i prossimi decenni. Con Oh siamo rimasti in contatto via sms e ci siamo accordati di giocare nuovamente il misto insieme. Abbiamo anche creato una nuova coppia, formata da un mio amico austriaco e da una sua amica coreana. Oltretutto il Mondiale Master del 2026 sarà in Corea del Sud e sarà un’altra bella coincidenza».
Riguardo agli obiettivi, «la partecipazione a Roma sarà molto più ampia che a Muscat e quindi andare avanti sarà molto più complicato. Il nostro primo obiettivo sarà di superare il girone e accedere al tabellone e poi si vedrà, turno dopo turno. Bisognerà avere anche un po’ di fortuna con i sorteggi, perché ci saranno coppie magari con un ranking basso, avendo giocato poco, ma ugualmente forti. Nel doppio maschile avrò come compagno il tedesco Dinse, che agli Europei di Rimini mi ha eliminato negli ottavi del singolare. L’ho rivisto alla rassegna continentale di Sandefjord, in Norvegia, dello scorso anno, e dopo il torneo mi ha scritto chiedendomi di fare coppia a Roma. Avrei dovuto giocare con Martin Unterhauser, che però non poteva, e ho accettato. Il bello di queste manifestazioni è che permettono di entrare in contatto con moltissime persone, che diversamente non si conoscerebbero».
In questa stagione Toll è stato impegnato su un doppio fronte agonistico: «In Italia ho disputato il campionato Master di serie A1 con Martin Unterhauser, nelle fila dell’Amateursportclub Sarntal, e ai playoff di Riccione ci siamo classificati terzi, che per noi è stato un grandissimo risultato. Ho giocato anche in Austria nella terza lega nazionale e ci siamo piazzati terzi nel nostro girone. Durante l’anno mi sono allenato una volta alla settimana e un altro giorno avevo le gare. In vista dei Mondiali ho aumentato il carico a due sessioni alla settimana. Il mio compagno di palestra ha 20 anni e alla fine della seduta sono veramente stanco».
Durante la sua carriera Hansjeorg è stato un buon seconda categoria e ha raggiunto il best ranking di n. 19 d’Italia. Con il Termeno ha anche militato in A1 e nel 1999 ha perso la semifinale scudetto contro il Tennistavolo Villa d’Oro Modena. Nello stesso anno ha conquistato la medaglia di bronzo agli Assoluti nel doppio con Igor Milic. Vive con la famiglia e lavora in Tirolo, in un’azienda farmaceutica.
Toll ha due figli, il classe 2010 Valentin, che gioca a tennistavolo e che accompagna sempre ai tornei nazionali, ed Elisabeth, che ha 10 anni ed è appassionata di tennis. «Li porterò a Roma con me - spiega - e con noi verranno anche i miei genitori Veronika e Hermann, che quando ero bambino mi seguivano sempre alle gare. Ho detto loro che sarà un grande spettacolo e che sarà bello vederlo dal vivo».
Nella foto il podio del doppio misto Over 45 ai Mondiali Master di Muscat