Conferenza stampa intervento del presidente Renato Di NapoliL’evento di Tennistavolo più grande della storia si svolgerà alla Nuova Fiera di Roma dal 7 al 14 luglio. Gli ITTF World Masters Table Tennis Championships Roma 2024 - presented by Stag Global vedranno infatti in gara 6.100 atleti Over 40 (con il 30% di donne), provenienti da ben 111 Paesi dei cinque continenti, affiancati da oltre 2.500 officials e accompagnatori: un record di partecipazione che va oltre ogni aspettativa iniziale! Infatti, fra i diretti protagonisti, gli addetti ai lavori, gli accompagnatori e i visitatori, la Capitale sarà invasa da circa diecimila appassionati di tennistavolo.

I Mondiali Master sono stati presentati in una conferenza stampa, che si è svolta questa mattina nella Sala Rossa del CONI Piscine ed è stata moderata dal Vicedirettore di Rai Sport Marco Lollobrigida. Sono intervenuti in veste di relatori Giovanni Malagò, Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, Renato Di Napoli, Presidente della FITeT, Petra Sörling, Presidente della International Table Tennis Federation, Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Paolo Giuntarelli, Direttore agli Affari della Presidenza, Turismo, Cinema e Sport Regione Lazio, Flavio Siniscalchi, Capo Dipartimento per lo Sport,  Gianluca Caramanna, Consigliere per i rapporti Istituzionali del Ministro del Turismo, e Giuseppe Marino, direttore dell’evento.

Presenti, fra gli altri, anche il presidente della European Table Tennis Union, Pedro Moura, e il senior advisor della ITTF, Stefano Bosi.

I Mondiali di Roma saranno un’occasione irripetibile per tutti i partecipanti, non solo di competere nello sport che amano, ma anche di visitare la capitale e le sue bellezze, in un binomio perfetto tra sport e turismo che sempre più caratterizza i grandi eventi sportivi. A questo proposito, la Federazione Italiana Tennistavolo ha commissionato una ricerca all’Università del Foro Italico, in collaborazione con lo Sport Advisor SG Plus, per valutare le ricadute economiche sul territorio e l’incidenza sul Prodotto Interno Lordo.

Conferenza stampa secondo tavolo dei relatoriL’evento, sotto l’egida della International Table Tennis Federation, è organizzato dalla Federazione Italiana Tennistavolo, con il patrocinio del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero del Turismo, di Sport e Salute, della Regione Lazio, di Roma Capitale, della Città Metropolitana di Roma Capitale, del CONI e del CIP. Partner sono il Convention Bureau Roma e Lazio e l’UPMC Salvator Mundi International Hospital. A fornire i 350 tavoli di gioco utilizzati per le competizioni è l’azienda indiana Stag Global, che è anche “Title Sponsor” dell’evento.

L’Italia ospiterà la manifestazione per la seconda volta, dopo l’edizione del 1986 a Rimini. Le delegazioni europee più numerose saranno quelle di Germania, Italia e Francia, mentre oltre oceano sarà il continente asiatico il più rappresentato, con Cina, Giappone e India.   

L’atleta più anziana è la statunitense Wa Yuet Yu, che a ottobre compirà 100 anni. La seguono il belga Jozef Janssens e il francese Guy Bizeul di 95 anni, la svedese Ragnhild Lundberg e il tedesco Paul Juchems di 93 anni e il finlandese Orvo Kattainen, le giapponesi Yasu Watanabe e Hyun Youngja, il francese Henri Yahiel, gli italiani Italo Bolther e Silvio Maracchia, l’australiano Hans Eberhard Pappon, il tedesco Horst Fischer, la giapponese Teruko Fujitani e il lettone Georgijs Lobonosovs di 91 anni.

Saranno 11 le categorie di età in gara, che si contenderanno i titoli nei singolari e doppi femminili e maschili e, per la prima volta, anche nei doppi misti.

Un’altra grande novità sarà la presenza nella rassegna iridata Master degli atleti con disabilità, che potranno giocare sia per i titoli in palio per le categorie “paralimpiche” sia per quello del torneo della propria categoria di età, rendendo i Mondiali di Roma 2024, dunque, l’evento più inclusivo di sempre. Parteciperà, in qualità di atleta, anche la svedese Petra Sörling, presidente della International Table Tennis Federation e membro CIO, una delle tre donne al vertice di una Federazione Sportiva Internazionale.

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito web ufficiale, consultabile al link  www.rome2024.org.

Interventi dei relatori:

Giovanni Malagò, Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano,:«La forza del tennistavolo si combina alla magia di Roma, per un Mondiale Master da ricordare. Quest'anno 2024 la Capitale si trasformerà nel teatro della rassegna iridata riservata agli over 40. Un evento che mette assieme numeri di un’Olimpiade estiva e di un’Olimpiade invernale. Il tennistavolo è veramente uno sport per tutte le età, il più intergenerazionale che esista. Sono felice che il nostro Paese, una volta ancora, sia la sede di un grande appuntamento sportivo, confermando la vocazione e la tradizione che ci accompagnano da sempre e ci spingono a inseguire nuovi, importanti traguardi, anche in vista dell'organizzazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026. L'occasione mi consente di rivolgere i complimenti più sinceri alla Federazione Italiana Tennistavolo che, dopo il successo registrato con gli Europei Master del 2022 a Rimini, si appresta a scrivere un'altra pagina di storia della disciplina. Una testimonianza tangibile della credibilità vantata in ambito internazionale e di una pianificazione che è espressione della volontà di far lievitare ulteriormente i contenuti dell'attività sviluppata, nel segno della sostenibilità e dell'inclusione. A nome personale, e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, rivolgo il più sincero saluto a tutti i protagonisti della kermesse ospitata nella Capitale a pochi giorni dai Giochi di Parigi, certo che sapranno offrire un’altra grande dimostrazione di sport all'insegna delle emozioni».

Alessandro Onorato, Assessore a Grandi Eventi, Turismo, Sport e Moda di Roma Capitale:«Siamo felici di ospitare a Roma i Campionati Mondiali Masters di tennistavolo. La città è pronta ad accogliere circa 10 mila tra atleti e accompagnatori e si conferma la Capitale dello sport. Un titolo che ci siamo guadagnati sul campo negli ultimi due anni. Solo negli ultimi 30 giorni abbiamo avuto in città dieci grandi eventi sportivi internazionali. Il tennistavolo è fondamentale innanzitutto dal punto di vista sociale e aggregativo e siamo molto legati a questa disciplina, perché è una delle più accessibili al mondo della disabilità. La nostra prossima sfida integrata sarà di realizzare un Piano Marshall per promuovere la pratica sportiva sia all’interno delle scuole sia negli ambienti di lavoro. Sono convinto che il tennistavolo dovrebbe essere diffuso in tutti gli ambienti di lavoro. Venendo all’attualità, è con grande piacere che sosteniamo i Campionati Mondiali Masters. Un nuovo evento sportivo che racconteremo alla città e che sicuramente appassionerà romani e turisti. Metteremo a disposizione delle delegazioni la bellissima Sala della Protomoteca, nella casa delle romane e dei romani, in Campidoglio, per dare la giusta accoglienza agli atleti e ai loro accompagnatori. Lasciando loro un ricordo indelebile della nostra città».

Conferenza stampa Giuseppe Marino Stefano Bosi Petra Sorling Pedro Moura e Renato Di NapoliRenato Di Napoli, Presidente della FITeT:«Dopo gli Europei Master del 2022 a Rimini, siamo veramente contenti che l’ITTF abbia apprezzato il nostro lavoro e ci abbia rinnovato la fiducia in occasione di questi Mondiali. L’incredibile presenza degli atleti Over 40 a Roma è la migliore dimostrazione di come il tennistavolo possa essere considerato, a ragione, uno degli sport più accessibili e praticabile a qualsiasi età. Si pensi solo che fra gli iscritti abbiamo anche una signora americana, che nel 2024 taglierà il traguardo del secolo di vita, e un belga e un francese, che sono avviati verso i 96 anni. A Roma avremo anche la conferma di come lo sport rappresenti un potentissimo strumento di coesione e inclusione, avendo voluto impreziosire la manifestazione con la presenza dei pongisti paralimpici. Sport anche come strumento di pace e fratellanza tra i popoli: è questo il messaggio che vogliamo venga trasmesso dall’evento! Infatti a confrontarsi lealmente ai tavoli saranno anche atleti russi e ucraini, israeliani e palestinesi. Al di là degli obiettivi sportivi, che ognuno giustamente si pone quando partecipa a una gara, il nostro obiettivo è riuscire a trasmettere, dunque, tutti quei valori d’inclusività e socialità che solo lo sport riesce a far propri. Il lavoro che ci ha portato fin qui è stato enorme e il mio pensiero non può non andare al Comitato Organizzatore, presieduto dall’avvocato Giancarlo Guarino, al personale federale e a tutti coloro che, in qualsiasi veste, stanno collaborando. Grazie a tutti».

Petra Sörling, Presidente della International Table Table Federation,:«Per me è un grande onore essere qui oggi a questa conferenza stampa. Fra meno di 20 giorni arriveranno a Roma oltre 6.000 atleti master. Il numero senza precedenti è la dimostrazione dell’apprezzamento universale suscitato dal tennistavolo. È veramente gratificante vedere un tale entusiasmo e una tale passione per il nostro sport. Ci saranno giocatori di età compresa fra i 40 e i 100 anni. Questo evento incarna l’unità e l’inclusività che definisce il nostro sport: Il Tennistavolo per tutti e per tutta la vita. Celebriamo non solo le vittorie, ma anche i legami di amicizia, che si forgiano dentro e fuori dal tavolo. Il nostro obiettivo è quello di rafforzare lo sport nel Paese e mostrare la bellezza di Roma. Insieme, puntiamo a battere tutti i record e regalare a tutti un evento che rimarrà nella memoria per molto tempo a venire».

Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico:«Questi Mondiali Master rappresentano un appuntamento significativo non solo dal punto di vista agonistico, ma anche organizzativo. I numeri di questa manifestazione, infatti, sono enormi e sono un impegno che, ne sono certo, la Federazione Italiana Tennistavolo sarà in grado di onorare con la competenza e la professionalità che da sempre la contraddistinguono e che ne fanno una delle Federazioni più virtuose sia del panorama olimpico sia di quello paralimpico. I Campionati Mondiali Masters rappresentano, inoltre, un grande momento di inclusione. La presenza di atleti olimpici e paralimpici sugli stessi campi di gara è il vero valore aggiunto di questa manifestazione, un nuovo e significativo tassello in quel percorso culturale che vede impegnati tutti noi da anni nella promozione di una diversa percezione della disabilità. Una vera e propria festa dello sport che potrà essere, allo stesso tempo, anche una straordinaria occasione di promozione di un’idea di sport senza barriere e senza confini, nonché strumento di benessere, socialità e integrazione. Un grande in bocca al lupo a tutti i partecipanti, con l’auspicio che possa essere per tutti non solo un’occasione di divertimento, ma anche di crescita e arricchimento personale».

Paolo Giuntarelli, Direttore agli Affari della Presidenza, Turismo, Cinema e Sport Regione Lazio:«Voglio ringraziare l’organizzazione per aver scelto Roma e il Lazio. Manifestazioni come questa, infatti, contribuiscono al raggiungimento della finalità sportiva che la Regione si è posta: produrre una cultura sportiva. Come istituzione, infatti, ci auguriamo di avere cittadini sani e liberi, che vogliono fare sport. Una manifestazione di massa e internazionale come questa, quindi, può insegnare ai cittadini che fare sport ha una dimensione più ampia, che si lega al mondo della cultura sportiva».

Flavio Siniscalchi, Capo Dipartimento per lo Sport:«Questo Mondiale è un’occasione straordinaria per l’internalizzazione del brand Italia. Non è un caso, infatti, che questi eventi di caratura internazionale siano sempre accompagnati con grande entusiasmo e vicinanza dal Governo. Portiamo avanti queste iniziative poiché crediamo che lo sport abbia la capacità di promuovere l’attività sportiva, ma anche l’educazione verso sani e corretti stili di vita. Siamo felici, inoltre, che la competizione riguardi anche persone con disabilità, fattore determinante per sottolineare la componente dell’inclusione sociale. La presenza di atleti da 111 paesi diversi, infine, sottolinea l’importanza della diversità. Questa manifestazione è la sintesi di come noi intendiamo lo sport a livello inclusivo».

Conferenza stampa panoramicaGianluca Caramanna, Consigliere per i rapporti Istituzionali del Ministro del Turismo:«Eventi come quello che presentiamo oggi non sono solo appuntamenti sportivi, ma grandi manifestazioni a tutto tondo anche per le famiglie. Nel 2024, come Ministero, vogliamo incrementare i numeri del turismo avuti nel 2023. Ringrazio, quindi, il Presidente Di Napoli per aver portato questo evento a Roma e in Italia. Speriamo di poter avere tanti atleti, non solo alla Fiera a giocare, ma anche a visitare il territorio italiano».

Giuseppe Marino, Direttore dell’evento:«Ben 5 padiglioni della Fiera saranno utilizzati per le competizioni e per gli allenamenti, per un totale di 47 mila metri quadrati di spazi interni, nei quali saranno allestiti 350 tavoli da gioco (250 per le gare e 100 per gli allenamenti). Complessivamente saranno disputate oltre 20.000 partite. Sarà allestito all’interno della fiera anche un grande “fan village” immaginato come un luogo di condivisione e socializzazione, dove atleti, accompagnatori e visitatori potranno passeggiare tra gli stand degli espositori, mangiare in uno dei corner enogastronomici allestiti per l’occasione, giocare ai molti tavoli a disposizione del pubblico, partecipare alle attività d’intrattenimento in programma o semplicemente godere dell’atmosfera di grande multiculturalità che caratterizzerà la manifestazione. L’evento, all’interno del quale sarà presente anche Unicef Italia, che sarà inaugurato domenica 7 luglio, alla presenza di oltre 5.000 persone, con una grande Cerimonia di Apertura, caratterizzata da musica e show, per chiudersi con le finali di domenica 14. La parte sportiva sarà accompagnato anche da una serie di attività di contorno e promozionali, con l’obiettivo di coinvolgere e far avvicinare quanta più gente possibile a uno degli sport più praticati al mondo».

Pedro Moura ha portato i saluti della ETTU:«A Rimini nel 2022 siamo stati testimoni di un’edizione indimenticabile dei Campionati Europei Master e qui a Roma, in occasione dei Mondiali, sono certo che il successo sarà ripetuto. Siamo orgogliosi di questa manifestazione e un grande ringraziamento va agli organizzatori, che stanno facendo un lavoro fantastico, per la migliore riuscita di un evento dalle dimensioni storiche».

Esprime soddisfazione anche Onorio Rebecchini, Presidente del Convention Bureau Roma e Lazio:«Siamo orgogliosi che il Convention Bureau Roma e Lazio abbia contribuito alla realizzazione dei Campionati Mondiali Master di Tennistavolo nella nostra destinazione. Il connubio turismo e grandi eventi sportivi rappresenta un acceleratore per la crescita economica del territorio e, con un indotto stimato di oltre 20 milioni di euro, la manifestazione offrirà opportunità straordinarie per gli operatori locali. Siamo pronti ad accogliere e ospitare atleti e appassionati da tutto il mondo, guidandoli attraverso le immense meraviglie di Roma e Lazio e assicurando loro un'esperienza unica e indimenticabile».

In chiusura sono intervenuti i due testimonial Silvio Maracchia e Attilio Lombardozzi. Maracchia con i suoi 91 anni è il più longevo degli atleti italiani presenti ai Mondiali Master. Ha insegnato per oltre 30 anni “Storia delle matematiche” all’Università La Sapienza di Roma e il tennistavolo è sempre rimasto la sua passione. L’84enne Lombardozzi, professore universitario di Scienze Motorie e appassionato di sport e di ricerca delle tecniche degli sport di squadra, è anche stato il fondatore della sezione tennistavolo della Polisportiva Università Foro Italico, per la quale è tesserato.